Forum: Spettacolo & lettura -> [L] Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=57932&forumid=77
|
sandrino : |
17/2/2011 15:59 |
Titolo: Lo Zen e l'arte della manutenzine della motocicletta Autore: Robert M. Pirsig Genere: Romanzo Traduzione: Delfina Vezzoli Editore: Adelphi Trama: Un'avventura a cavallo di una motociletta e della mente. Qual'è la differenza fra chi viaggia in motocicletta sapendo come funziona e chi non lo sa? In che misura ci si deve occupare della mautenzione della prpria motocicletta? "Il Budda, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore". Da che cosa nasce la tecnologia, perchè provoca odio, perchè è illusorio sfuggirle? Che cos'è la Qualità? Perchè non possiamo vivere senza di essa? (dalla quarta di copertina).
A dire il vero pensavo di trovarlo tra i primi titoli recensiti, è un must, un testo sacro. Ovviamente non ha la pretesa di essere un manuale di manutenzione nè un vangelo esistenziale, ma è scritto con le parole che non ho mai avuto per definire la mia irrequietezza, e mi ci sono affezionato.
[ Modificato da sandrino 14.07.2011 - 09:27 ] | |
|
RUGGY77 : |
17/2/2011 16:53 |
mi hai incuriosito... | |
|
|
berny : |
17/2/2011 17:02 |
Letto molto tempo fà, può essere un testo sacro, sicuramente non banale, sicuramente non per menti semplici, sicuramente scritto in maniera eccelsa...sicuramente.....mi ha conciliato il sonno come pochi altri | |
|
|
hobbit_bahlsen : |
17/2/2011 17:55 |
Conciliato il sonno? Michia, io mi ci sono intrippato mica poco... Comunque, gran bel testo. | |
|
rederik : |
17/2/2011 18:46 |
Bellissimo! Mi hai fatto venir voglia di rileggerlo...
per la quarta volta! | |
|
phildrum : |
18/2/2011 10:40 |
Letto anch'io, molto bello, e ad un certo punto comincia a diventare abbastanza complicato,molto filosofico, ma affascinante....
[ Modificato da phildrum 18.02.2011 - 10:41 ] | |
|
danbali : |
30/4/2011 21:10 |
Bello, bello, bello!!! | |
|
Paolo_69 : |
30/4/2011 21:48 |
rederik, Citazione: per la quarta volta!
Io mi sono fermato alla terza. Gran libro, anche se con una discreta base di studi filosofici lo si apprezza molto di più | |
|
CavalcaLaNebbia : |
30/4/2011 23:58 |
Un libro molto personale, praticamente autobiografico dello stesso Pirsig, che tra le varie cose era (é! il vecchietto campa ancora! ) appassionato di filosofia e piú in generale di spiritualitá (ma non intesa come pratica religiosa: piuttosto un atteggiamento di sacro nei confronti del mondo intero). Per questo il libro é un po' difficile da seguire (soprattutto nella seconda parte) se ci si attiene agli schemi mentali classici in cui siamo abituati a vivere quotidianamente. Penso anche che sia molto facile fraintenderlo. L'ideale sarebbe passare una serata con Pirsig stesso e un boccale birra! | |
|
Skeggia : |
13/7/2011 20:42 |
l'ho comprato e letto poco dopo aver conosciuto Andrea per regalarglielo.. insomma, con 'sta mania della moto, avevo scoperto che non l'aveva..!!! ho iniziato a leggiucchiarlo, non sapendo se mi sarebbe piaciuto, insomma, io non lo avrei mai comprato senza questo valido pretesto!
beh, alla fine l'ho consumato, e sottolineato nelle parti più interessanti. di moto all'epoca, non sapevo nulla, nè mi interessavano. il libro sfrutta il discorso della "manutenzione della moto" per poi approcciare alla spiritualità e all'introspezione. alla fine, è un viaggio nella vita (incasinata) del protagonista, per nulla scontato.
e ad Andrea ne ho preso un altro!
in effetti.... strano che ancora non ci fosse una recensione!!! | |
|
5te : |
14/7/2011 7:19 |
Bello, mi è piaciuto. Come detto da molti non semplice nella seconda parte, anche il rapporto con il figlio è molto profondo.
Questa è la citazione classica che si fa di questo libro, quella che noi motociclisti sentiamo universalmente nostra.
Citazione: Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c'è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei più uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente. E' incredibile quel cemento che sibila a dieci centimetri dal tuo piede, lo stesso su cui cammini, ed è proprio lì, così sfuocato eppure così vicino che col piede puoi toccarlo quando vuoi ...
| |
|
tyler78 : |
21/8/2011 18:21 |
E' da quando ho cominciato a leggerlo che mi è venuta voglia di comprare una bandit... perché è una moto moderna di "altri tempi" e credo che la manutenzione la curerò personalmente (anche grazie ai tutorial che ho trovato qui sul forum).
p.s. Non vi nascondo che mi sono commosso quando ho letto la postfazione | |
|
rantolo : |
6/9/2011 19:22 |
Ho cominciato a leggerlo e dopo 200 pagine circa l'ho rimesso in libreria: mamma mia che mattone!!! Non mi è piaciuto | |
|
sandrino : |
25/4/2017 18:04 |
Apprendo oggi dai giornali che Pirsig se n'è andato ieri, partito per l'ultima volta. Buon viaggio, vecchio mio. | |
|
Satoru : |
25/4/2017 21:24 |
berny, Citazione: mi ha conciliato il sonno come pochi altri
Preso anche io anni addietro. Eccitato zero e non saprei ripeterne 3 concetti. | |
|
boltz : |
26/4/2017 8:44 |
Buon viaggio... | |
|
(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=57932&forumid=77
|