Forum: Mototurismo -> Che mototurista sei?(c) www.bandit.it
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 Miki :
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20/9/2007 14:40 |
 La stagione calda se ne va, molti di noi si apprestano a mettere a nanna le motine, altri si preparano alla stagione fredda, più godibile sotto alcuni aspetti.
Il bandit è indicato come moto ottima per fare turismo, specialmente in coppia, anche a pieno carico.
Gite giornaliere, motogiri con dietro solo la cerata e la carta di credito...
Giri da sparo, 1000 km in un giorno senza accorgersi nemmeno che esiste un paesaggio...
Valigie laterali + bauletto + tenda più materassini per un mese filato di curve tra Corsica e Sardegna...
Motociclanti stile Harley, fissi sui 70 all'ora a godersi la passeggiata...
Motociclisti invernali, paghi del fatto dell'essere gli unici in dicembre sul Grossglockner...
Girelloni senza meta precisa; schiavi del Tomtom; entusiasti con cartine geografiche militari di 2 metri quadri...
Insomma, che mototuristi siete?
Descrivetevi in questo thread, spiegate come, dove perchè... Quando il battesimo del turismo motociclistico, quali le idee e le preferenze e, perchè no, i sogni  | |
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banzai78 : |
20/9/2007 14:52 |
allora...adoro girare in moto tutto l'anno...anche a dicembre e gennaio vado in giro...giretti piccolini 150/200km max nel pomeriggio però giro.
D'altronde la mia guida è banditvenice che fa 180.000km l'anno...in qualche modo sto cercando di mettere a frutto i suoi insegnamenti!! 
Ho il bauletto sempre montato...e per le grandi occasioni borse laterali morbide (ovviamente alla massima estensione possibile) e borsa da serbatoio (anche quella alzata al max). E quello che non ci sta si lega sulla sella dietro...o tra il bauletto e il passeggero :)
La velocità dipende dal paesaggio se è molto bello raggiungo quasi la velocità da stallo...quasi fermo...al limite dell'equilibrio... | |
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robber2000 : |
20/9/2007 14:52 |
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Della ultim'ora!!!! | |
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nikon : |
20/9/2007 14:56 |
da passeggio,vado piano e mi godo la strada e i panorami,non penso di fermare la moto in inverno se fa' come l'anno scorso qui in zona milano si usa ancora,basta che non nevichi...
al max col bandit ho fatto 450 km con degli amici,sse devo fare un viaggetto con la zavorra predo il burghy 650 lei in moto non sale ha paura | |
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Clicky : |
20/9/2007 14:59 |
io sono un tipo da godermi il paesaggio. non mi piace aprire il gas e canalizzare tutta la mia attenzione alla strada. mi piace andare a velocità moderata/allegra per guardarmi intorno e mettere nel mio bagaglio fotografico mentale le immagini di posti stupendi e singolari. a volte vado anche al di sotto del c.d.l. 
ovviamente mi metto ad una distanza tale dal mezzo che mi precede da poter arrestarmi in tempo prima di andare a far compagnia al cane in baule.
domenica farò un giretto di poco più di 400km ma sarà di una goduria paesaggistica intensa! e poi la diga del vajont non l'ho mai vista. | |
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JLynne : |
20/9/2007 15:03 |
Miki,
Citazione:
Valigie laterali + bauletto + tenda più materassini per un mese filato di curve tra Corsica e Sardegna...
Durante le ferie questa assomiglia a quello che ci piace fare. Però senza tenda e materassino che per 15 g è una rottura di bal.
Miki,
Citazione:
Gite giornaliere, motogiri con dietro solo la cerata e la carta di credito...
Per le gite domenicali
Miki,
Citazione:
Motociclanti stile Harley, fissi sui 70 all'ora a godersi la passeggiata...
Se passi per delle meraviglie come le Dolomiti o la Costiera Amalfitana anche 30 all'ora....
Miki,
Citazione:
Giri da sparo...
Solo se mi insegue una moto arancione con il nome di un dinosauro | |
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chiotto : |
20/9/2007 15:06 |
il MIO giro ideale:
- durata 3-4 giorni
- non più di 6 moto
- niente autostrade
- 6/8 ore di guida al giorno ad andatura turistica
- pranzo leggero, cena pesante
- soste in hotel con piscina
e soprattutto.......zavorra al mare con le amiche | |
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Tatan : |
20/9/2007 15:07 |
La moto è un degli elementi che ha unito me e la zavorrina per cui la viviamo al 90% insieme. I nostri week-end sono all'insegna di una "Gita in Moto". Ogni gita presuppone la possibilità di lasciare il nostro bimbo ai nonnni.
In primavera/estate viaggi all'insegna di paesaggi e della natura, con fine settimana trascorsi in qualche campeggio al mare della Liguria e pic-nic in luoghi spesso incantevoli e poco frequentati da auto.
In autunno/inverno andiamo a caccia di sagre e feste paesane all'interno della regione con pranzi in locali tipici (sempre all'insegna del risparmio).
Ormai il bauletto posteriore da 52 l è sempre montato ed accoglie le tute antipioggia più i souvenir dei luoghi dove andiamo.
Insomma la moto è protagonista di tutti i nostri fine settimana per quasi tutto l'anno. | |
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suzibandit : |
20/9/2007 15:09 |
Miki,
Citazione:
Gite giornaliere, motogiri con dietro solo la cerata e la carta di credito...
Sostituisci la carta di credito con la carta stradale...
Miki,
Citazione:
Motociclanti stile Harley, fissi sui 70 all'ora a godersi la passeggiata...
...togli il riferimento all'Harley...
Miki,
Citazione:
Motociclisti invernali, paghi del fatto dell'essere gli unici in dicembre sul Grossglockner...
...togli il Gross...ed aggiungi che non ho l'auto.....ed eccomi!!! | |
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pinobandito : |
20/9/2007 15:21 |
bauletto quasi sempre montato
borse solo per gite lunghe + di un giorno
andatura turistico - allegra
km? fino al culo rotto
tenuta, a seconda delle stagioni
con la zavorra ho fatto + della metà dei km totali
percorsi preferiti montagna montagna montagna collina montagna
la uso anche per andare al lavoro tutti i giorni a meno che
non piova dal mattino o che non debba trasportare cose ingombranti | |
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utente inattivo : |
20/9/2007 19:49 |
Senza divulgarmi sul come e perchè ho tre classificazioni di giri che metterò in ordine di piacere dal 1 al 3 (anche se s'intende che logicamente sono tutti belli )
1° tipo: giro prettamente pomeridiano, per lo + fatto durante la stagione primaverile ed autunnale in zone limitrofe del kilometraggio di 100-150 km ! Diciamo che è un giro fatto per passare senza "sbattersi" troppo un pò di ore in moto e senza particolari esigenze....un'alternativa molto + gratificante al giretto a piedi in città o sul Lago di Garda....parto con portafoglio, jeans e giubbotto in cordura....non c''è itinerario perchè vado al punto x e torno indietro  ....è successo di andare via con la tuta per mettermi un pò alla prova su strade che conosco.....giusto per testare le mie capacità ...ma non è l'obiettivo principale delle mie uscite
2° tipo: giro in giornata.....km dai 400 ai 600 (al momento il mio record sono 630 km)....parto la mattina presto ritorno il tardo pomeriggio od alle prime ore serali..... lo faccio per lo + durante la stagione estiva in quanto mi occorrono + ore di luce per fare tutti questi km in un solo giorno. In questo giro c'è o il pranzo al sacco o il ristorante a seconda di dove si va e per che motivo.....ho fatto dei giri programmati solo per andare al ristorante (tigelle, Barcis) ed altri in cui prediligo + viaggiare ed il cibo diventa in questo caso la necessità non la causa del giro stesso (Pasquetta). In questi giri prediligo molto le dolomiti ma per lo + cerco di programmare delle nuove località nelle quali dove possa vedere nuovi paesaggi, nuove strade e magari assaporare i cibi del loco ....Lago Maggiore, Lago di Como, Appennini, Cinque Terre, sono solo alcuni degli esempi........parto sempre con la borsa serbatoio ed un'intinerario già fatto.....è difficile che nella stessa stagione ci ritorni...fare gli stessi giri un pò mi stufa.....preferisco vedere ogni volta cose nuove.....sempre che non ci sia un giro per la compagnia .....alkè faccio volentieri a meno di questa "regola".
3° tipo: il + bello .....ultimamente mi sto specializzando in questo tipo di giro.....3/4/5 gg in qualche località italiana (fino ad ora) nella quale scelgo un hotel o B & B in una posizione strategica in base alla zona che voglio girarmi e da li ogni mattina parto con l'itenarario del giorno già fatto.....in questi giri macino circa dai 1500-2000 km, dipende poi cosa c'è da vedere, il tempo, varie ed eventuali.....questi giri li posso fare tutto l'anno (tranne ovviamente in inverno) per il fatto che non devo fare mille km di corsa in un solo giorno per tornare a casa cercando di "sfuggire" alla minore quantità di ore di luce dell'estate......infatti, suddividendo i tanti km un tot al giorno (350-450) per + giorni posso vedere diverse cose con calma !
Parto da casa con le borse laterali e la borsa serbatoio, arrivo in hotel e lascio li tutti i bagagli e poi, nel pomeriggio e nei giorni seguenti giro i dintorni già con gli itinerai programmati ......la sera metto giù la moto, doccia e mi rilasso nel posto tattico dell'hotel andando al ristorante ....poi dormo... .....
Oltre i 3/4/5 gg di moto non penso che farò mai......non sono nato per passare la settimana in moto con 3 paia di mutande 
[ Modificato da Nic71 20.09.2007 - 22:52 ] | |
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banditvenice : |
20/9/2007 20:16 |
banzai78,
Citazione:
allora...adoro girare in moto tutto l'anno...anche a dicembre e gennaio vado in giro...giretti piccolini 150/200km max nel pomeriggio però giro.
Bene, ho trovato chi mi accompagnerà nei miei giri normalmente solitari in pieno inverno, per quanto possibile cerco di non tenere mai la moto ferma per più di una settimana, ovviamente salvo maltempo!
banzai78,
Citazione:
D'altronde la mia guida è banditvenice che fa 180.000km l'anno
Esagerato!
Qui dentro c'è di sicuro chi fa molti + km di me che in fin dei conti sono ancora un pivellino!
Dunque che mototurista sono... Non l'ho ancora capito! Nel senso che cerco di adattare la mia andatura al gruppo con cui esco, ovviamente sempre senza eccedere nelle mie (scarse) capacità di guida. Come molti di voi sapranno sulla mia B650 sono sempre montati i supporti di borse laterali rigide e bauletto. Prediligo comunque utilizzare la borsa da serbatoio se esco in giornata, ovviamente se devo stare via per più giorni le borse diventano quasi indispensabili, preferisco le laterali anche se occupano parecchio spazio di fianco piuttosto che il bauletto che se molto carico alza il baricentro si fa sentire nella guida in montagna, magari in maniera non esagerata ma si sente! La maggior parte delle mie gite è giornaliera, prediligo ovviamente alla grande la montagna, le Dolomiti sono quanto di meglio ho trovato finora per divertirmi in giornate curvose. Ho scoperto poi che non mi piacciono i raduni di dimensioni galattiche con tipo 2-3000 persone, troppo dispersivi, secondo me c'è casino e basta! L'unico viaggio degno di tale nome fatto finora è stato il tragitto per andare e tornare dal raduno di quest'anno a Sorrento, 5 giorni che mi rimarranno impressi nella memoria, pur viaggiando con borse montate il variare dei paesaggi è stato talmente tanto che i km sono passati sotto le ruote quasi senza che me ne accorgessi.
Il mio sogno rimane quello di andare a Capo Nord con la mia piccolina, anche se probabilmente non è la moto più adatta per farlo poco me ne importa... L'unico vero scoglio credo sia il costo che credo non sarà meno di 3500-4000 €, chissà se un giorno diventerò ricco e potrò permettermelo! | |
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Babio : |
20/9/2007 21:20 |
io faccio poco moto e poco turista!
[ Modificato da Babio 20.09.2007 - 22:22 ] | |
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effedizeta : |
20/9/2007 21:35 |
tuta, casco, guanti e in un piccolo zainetto antiacqua, spazzolino, dentifricio, mutande, calzini, maglietta, portafoglio.
questo è ciò che ho portato (per due persone più il cellulare) per una tre giorni sul Garda nel 2005, ma ero papà solo di un bimbo ed era abbastanza facile trovare qualcuno che lo tenesse. adesso solo giri in giornata di 400/500 km al massimo, senza zavorra (che adora andare in moto ed è un passeggero fantastico, tra l' altro).
ma che ve lo dico a fare, vado solo in fuoristrada, ormai | |
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Mobius : |
20/9/2007 21:37 |
avendo famiglia con prole, spostamenti plurigiornalieri non me posso permettere tanti, salvo qualche Banditraduno organizzato in qualsiasi posto sperduto dell'Italia,quindi non ho problemi di borse laterali o bauletti, tanto viaggio da solo, mi basta un bel ragno , la borsa serbatoio ed eventualnente uno zainetto .
Uso la moto tutti i giorni per andare a lavorare Torino-rondissone (al mattino in sardostrada per questioni di tempo) ma al pomeriggio mi sono ritrovato ad allungare sempre di piu' il giro del rientro passando per le colline, Rondissone-Chivasso-Gassino-Chieri-Torino, nei giri del week end, solitamente la domenica (dato che il sabato è dedicato allo sciopping con tutta la famiglia) mi dedico alle curve delle strade di montagna del nostro meravigliso arco alpino ad andature non sostenute ma per il gusto di godersi la strada e per andare a gustarsi un buon pranzo , bersi una cioccolata calda o una grappa in qualche baita di montagna.
insomma i percorsi mi van bene tutti, d'estate, d'inverno, in compagnia o anche in solitaria. il bello della moto è proprio questo, alzarsi al mattino e avere voglia di andare , fare un giro alla scoperta di posti nuovi o rivisitare posti vecchi che ci sono rimasti impressi per qualche particolre.
ah dimenticavo di dire che quando sono in sella alla mia moto " mi sento felice come un bambino a cui hanno appena regalato un giocattolo" | |
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Miki : |
21/9/2007 7:26 |
Beh, parliamo di me
A me piace girare, indifferentemente da tappe, destinazione e lunghezza del giro. Ho fatto bellissimi giri di un paio d'ore, avendo la fortuna di abitare ad uno sputo da uno dei paesi più belli del mondo, pieno di curve.
Anche per un minigiro io ho la borsa serbatoio contenente cerata intera e gadget vari d'emergenza: mi piace viaggiare tranquillo.
Per la velocità dipende dal tempo a disposizione, dalle condizioni meteo e del percorso ma soprattutto dall'umore. Non disdegno qualche giro adrenalinico, ma tendenzialmente me ne vo tranquillo, pennellando; e mi godo i luoghi.
Quando motogiro cerco di registrare quello che vedo, per organizzare giri con gli altri in futuro.
Questo perchè, tendenzialmente, adoro girare da solo. Ognuno ha il suo concetto di libertà: il mio è il motociclare in solitaria, senza legami o limiti (vale lo stesso in barca a vela, tralaltro).
In ogni caso non disdegno i girelli in compagnia (max 3 o 4 moto) o i giri "miniraduno" tipo Slovenia Tour... Da prendere però col contagocce, essendo più mirati a "fare gruppo".
Ah: sono alla vecchia: carta geografica e via... Detesto il Tomtom. secondo me porta via parte della magia del motogirare, specialmente in maniera "esplorativa"
W la moto | |
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rederik : |
21/9/2007 9:06 |
Io uso la moto tutto l'anno in modo molto "vario"...
Ci vado sempre in ufficio purché non piova.
Giri "allegri" senza zavorra, da solo o con qualche amico, basta la borsa da serbatoio. Abitando in versilia abbiamo le Apuane a due passi e si può raggiungere l'Emilia, la Liguria, la bassa Toscana... Allegri, ma mai esagerati, anche perché son fermone! Da queste parti non è raro avere giornate soleggiate con 15-17 gradi anche in pieno inverno, e scegliendo percorsi esposti al sole ci si può divertire in sicurezza.
Giri turistici con zavorra, che tra l'altro ama le moto e mi segue molto volentieri: di solito siamo soli o al massimo con un'altra coppia di vicini di casa motorizzati. Il chilometraggio è inevitabilmente più corto e c'è sempre una "meta": una sagra, una mostra, un mercatino, un ristorante... Qualcosa che spezza il ritmo e dà una motivazione in più alla zavorra, sapete com'è
Giri di più giorni. Purtroppo ne ho fatto solo uno per ora, l'estate scorsa: 5 gg. all' Isola d'Elba in due, con borsa da serbatoio, bauletto 52 lt. e portapacchino montato sul bauletto; tenda da MTB, microsacchi a pelo, materassini, vestiario minimo indispensabile, attrezzi minimo indispensabile... l'ombrellone l'abbiamo comprato e abbandonato là...
Quest'estate era in programma la Grecia, ma a Febbraio mi sono rotto tibia e perone (in moto, ovviamente) e ho potuto riprendere il mezzo solo a fine Luglio...
  
...ma ci rifaremo l'anno prossimo! | |
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ale73tra : |
21/9/2007 9:10 |
Premesso che la maggior parte delle volte uso la moto per andare a lavorare, ho fatto giri di lunghezza assortita, di solito 100-200 km
il più lungo 700 km in giornata (parco del Verdon in francia) ma sul dominator non è piacevole.. (il c..o urlava pietà, alla sera). Non sono molto parco con i bagagli, di solito ho bauletto con tuta antipioggia, vestiario di scorta, ecc, quando sono "zavorrato" anche borsa serbatoio.
Giro preferito : alcuni giorni con sosta B&B, giri panoramici, bei posti, buona cucina, non troppi km, andatura rilassata.. (il dominator in due non è che ti permetta guida troppo sportiva, specie in salita, o magari sono io che sono fermo..) | |
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Notturnia : |
21/9/2007 9:24 |
Noi siamo mototuristi dinamici
A seconda del clima e dell momento scegliamo il da farsi.. da viaggi di qualche mila km per andare a fare un raduno in Rep.Ceka e farci le vacanze al semplice spostamento in moto per andare a bere qualcosa con gli amici a pochi km da casa (il che non capita spesso.. con la moto..) ma in sostanza usiamo la moto ogni qual volta essa puo' dare qualcosa in più al viaggio che si sta facendo..
Ma solo se questo non riduce la sicurezza..
Se è inverno.. o fa freddo.. o piove.. o è una situazione in cui la macchina garantisce un miglior godimento della cosa senza aumentarne i rischi allora si predilige la macchina..
Siamo anche fortunati.. le moto che abbiamo scelto si sono dimostrate dinamiche quanto noi.. potendo passare dalla pista al carico di pesi non convenzionali senza troppi problemi.. dall'avere 60 kg di bagagli a 6 grammi di aria senza creare problemi a chi guida.
Il tragitto nei giretti viene pianificato a freddo pensando prima alle esigenze di quando si sarà in moto.. e rigorosamente con le fide cartine TCI o le vecchissssime cartine che la Esso regalava con i punti.. questo permette di adeguare la strada allo stile di guida e non viceversa
la moto deve essere un piacere.. se diventa un mezzo.. che gusto c'è ? | |
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PeppeRC : |
21/9/2007 9:45 |
Notturnia,
Citazione:
la moto deve essere un piacere.. se diventa un mezzo.. che gusto c'è ?
Quotissimo
Io la moto la utilizzo soltanto per piacere (non ci vado al lavoro, non ci giro in città). Mi piace moltissimo girarci da solo (non sono mai uscito con altri motociclisti), e molto di rado giro con zavorra.
Le mie „tipologie di giro“ sono:
a) Pausa pranzo. Ho voglia di passarmi una-due orette tranquille: esco dall’ufficio, vado in garage, e mi faccio un giro di 100-150 km nei dintorni
b) Fine settimana. Il sabato o la domenica giretto di 4-5 ore, sui 300-400 km. A volte destinazione prestabilita, altre volte giro senza meta specifica, giusto per godermela
c) Gitarella. Tre-quattro giorni di ferie (e qualche migliaio di km) da qualche parte con un po’ di colline e curve, per cambiare dalla pianura che mi circonda... Per ora sono andato sempre sull’Harz, ma mi piacerebbe fare lo stesso con l’Eifel, il Lussemburgo, l’Alsazia, etc etc.
d) Viaggio. Sacca magnetica e topcase, e via per 4-5mila chilometri su una-due settimane in qualche paese europeo che valga la pena visitare
Essendo la mia prima „vera“ moto, volevo un modello che mi permettesse di fare cose molto diverse: viaggi veri e propri, gitarelle tranquille, qualche tiratina occasionale. Proprio per queste „esigenze“ molto diverse, la Bandit non finisce mai di stupirmi e mi piace sempre di piu’ per la sua flessibilità...
Ah... solo cartine (e non Rizla, ma ADAC...), visto che il GPS lo trovo un obbobrio per la moto, e mi toglierebbe il 50% del gusto (programmare il viaggio a casa sulla cartina... oppure fermarsi a bordo strada per pausa cicca, e consultare la cartina per decidere quale strada prendere per la prossima oretta...).
Ciao,
Peppe | |
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Paolo_69 : |
21/9/2007 10:10 |
Notturnia,
Citazione:
la moto deve essere un piacere.. se diventa un mezzo.. che gusto c'è ?
Boh...per me la moto è un mezzo che uso con piacere.
A parte il gioco di parole, non vivo la moto come fine a stessa, per me è e resta comunque un mezzo che deve portarmi da A a B. Il piacere sta nelle belle sensazioni che mi da il guidarla, nell'andare da A a B segliendomi la strada più bella e non quella più rapida.
Non esiste una pausa invernale (vivere a Napoli avrà pure qualche vantaggio, eccecaxxo!), se la mattina mi sveglio e non piove, caldo o freddo che sia ci vado al lavoro, 130 km tra andata e ritorno di autostrada abbastanza piacevole e poco trafficata.
Il venerdì carico su la mia bella, zaino e borsa serbatoio e si va in giro, al mare o in qualche b&b consigliatoci, non importa, con punte massime di un migliaio di km spalmati nel fine settimana. Lo scopo è di starcene insieme, la moto è il mezzo che ci permette di farlo in modo diverso e piacevole.
Le andature sono variabili, in coppia tranquille, turistiche, anche se alla piccerella piace fare qualche tratto "allegro". Quando sto da solo, boh, dipende dalla nusica che sto ascoltando | |
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nello : |
22/9/2007 16:54 |
Che mototurista sono o siamo (moglie).
Allora, tutto cominciò nel lontano 1969...  ...scherzo sarò breve e conciso.
Siamo del tipo, vacanza in moto senza fissare niente. Scegliamo la meta e partiamo. Alle domande: se piove, se fà freddo, se è caldo, la risposta è "chi se ne frega".
Durante l'anno impegni permettendo i fine settimna fuori in moto.
Generalmente siamo soli e non abbiamo gruppo, questo per il nostro modo di viaggiare ed intendere la moto (per le vacanze) durante l'anno le uscite classiche perchè no, con amici.
Ciao | |
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Toro : |
22/9/2007 17:05 |
la moto è un mezzo. meccanico. ne più ne meno come la macchina, solo che la moto ha meno ruote e va guidata di conseguenza, consapevoli che non sta in piedi se non metti giù i piedini, ti trasmette tutto il freddo... se c'è freddo e non carica come il baule di un'auto. un'auto sta in piedi da sola, tiene caldo e ti permette di caricare quello che vuoi.
ora sta al pilota decidere.
non esiste per me dire che il mezzo va guidato per piacere.
il piacere è intrinseco al guidare la moto... anche se ci vado al lavoro (abito a 20km e non posso andarci con l'altro mezzo a due ruote che si chiama bici).
se piove mi copro e se c'è freddo mi vesto ma... ho due ruote sotto il culo, non un tetto sulla testa e i relativi ingombri... e quello ti permette di godere sempre
mezzeseghe | |
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Toro : |
22/9/2007 17:28 |
fatti prestare un mezzo che non ti fa soffrire ogni volta che procedi ai 50 all'ora, che lo giri in un metro, che lo puoi caricare con anto di passeggero come nemmeno immagini... e che casomai lo porti anche in un pezzo di fuoristrada...
e poi ne riparliamo.
...ma sono sicuro che mi dirai "ah ho capito adesso perchè provi gusto sempre e comunque" | |
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lucianomm : |
22/9/2007 17:37 |
banditvenice,
Citazione:
Il mio sogno rimane quello di andare a Capo Nord con la mia piccolina, anche se probabilmente non è la moto più adatta per farlo poco me ne importa... L'unico vero scoglio credo sia il costo che credo non sarà meno di 3500-4000 €, chissà se un giorno diventerò ricco e potrò permettermelo!
cerchiamo di organizzarci per il 2011 che la botta in testa è piu' grossa per mè,ne faccio 50 | |
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lucianomm : |
22/9/2007 17:45 |
giri fissi.fine aprile 7 giorni per l'europa.si sceglie la nazione e si parte.no meta precisa siamo 2 3 moto andiamo a paesaggio,no moglie.
luglio stelvio sempre con strade differenti,al prossimo viene anche mio figlio con il suo mezzo.
domenica mattina raticosa
o giri con amici piu' il giro coi banditi della zona.Moto assicurata anche in inverno la prima domenica di gennaio motopancetta anche con neve,al lavoro 80 per cento in moto,la mia non si raffredda quasi mai | |
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Toro : |
22/9/2007 18:22 |
Kiki,
Citazione:
non è affatto vero.. fai le solite discriminazioni
sei tu che discrimini la moto e la releghi ad un oggetto ludico.
per me la moto è una cosa che regala ben altre sensazioni indipendentemente dal clima che c'è fuori... e sopratutto da ciò che trovo sotto le ruote.
[ Modificato da Toro 22.09.2007 - 19:25 ] | |
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rederik : |
22/9/2007 23:30 |
Toro,
Citazione:
per me la moto è una cosa che regala ben altre sensazioni indipendentemente dal clima che c'è fuori... e sopratutto da ciò che trovo sotto le ruote.
Tutto ma non la pioggia!
Sarà che son caduto "da bischero" con la moto di un amico (io ancora non l'avevo) nei primi minuti di pioggia, ma se la mattina piove o minaccia seriamente la bimba resta in garage...
Per il resto concordo pienamente con la tua filosofia...
Se vado in ufficio in macchina è uno spostamento, ma con la moto diventa "viaggio"! | |
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Kiki : |
23/9/2007 9:45 |
rederik,
Citazione:
Se vado in ufficio in macchina è uno spostamento, ma con la moto diventa "viaggio"!
quindi non la valuti solo un mezzo.. | |
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marchino69 : |
23/9/2007 9:53 |
GITA STANDARD
pianifico l'itinerario, lo stampo ed evidenzio la strada, la studio bene, fisso la meta . . generalemente un buon ristorante se son con amici . . .
parto . . e mi perdo tra le curve . . .
RADUNO
pianifico l'itinerario, lo stampo ed evidenzio la strada, la studio bene . .
raggiungo gli amici . . . e mi perdo nelle c@####e che sparo
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CrazyBandit85 : |
23/9/2007 11:04 |
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Dopo il glorioso Tour della Grecia 2007 con Giuspe e i buon 300 km di media al giorno effettuati sotto un caldo pari a quasi 48°C mi ritengo un buon moto turista, pratico di frequente due tre volte al mese moto raduni, preferisco stare in uno, ma in due non mi dispiace ( si gratta troppo facilmente le pedane però ) il freddo non fermerà la mia voglia di curve, la mia ricerca di emozioni, la mia passione per Crazy il mio B600, freddo caldo, umido secco, giorno o notte che sia... sempre in moto, sempre, ben equipaggiato ovviamente, "only bike" ormai gli amici così mi definiscono solo e sempre sulla moto ... il Bandit è si fatto per i viaggi... ma in pista dicono sia molto divertente... ci stiamo preparando anche per quello ... in conclusione direi "un bandit è per la vita" | |
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PeppeRC : |
24/9/2007 15:47 |
Toro,
Citazione:
non esiste per me dire che il mezzo va guidato per piacere.
Per me è così... visto che:
il "mezzo" è la mia auto (piccola cilindrata ma capiente, se avessi una supersportiva su 4 ruote magari la penserei diversamente), che tra l'altro non uso neanche per andare al lavoro (ci vado a piedi).
La moto l'ho comprata esclusivamente per divertirmi, e non ha uno scopo pratico, se non quello del piacere di andarsene in giro a due ruote ogni volta che me ne salti il ghiribizzo.
Ergo: per me la moto è "piacere" e non "mezzo".
Per te magari sarà differente... ma mi sembrava che lo scopo del thread fosse giustamente di capire come ognuno viva la propria moto in funzione turistica.
Ciao,
Peppe | |
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Toro : |
24/9/2007 16:16 |
PeppeRC,
Citazione:
Per te magari sarà differente... ma mi sembrava che lo scopo del thread fosse giustamente di capire come ognuno viva la propria moto in funzione turistica.
infatti io non ho scritto nulla di come faccio mototurismo. ho 130000km sulla moto, ne ho venduta una con 150.000 e prima ne avevo un'altra con 140... e per andare a misano ci ho messo 10 ore passando dalla toscana o per andare ogni anno in germania faccio strade sempre differenti... o ecc. ecc.
rispondevo solo a notturni che diceva una cosa che io non condividevo come rispondo a te allo stesso modo. per te è così e per me è così. | |
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SNAIL62 : |
24/9/2007 17:45 |
La moto per me è un esclusivo mezzo di divertimento. Infatti per recarmi al
lavoro, commissioni etc etc preferisco sempre l' utilizzo delle 2 ruote perchè più dinamiche delle 4, infatti utilizzo vespa 250 che tratto come comodissimo e pratico mezzo di locomozione, nulla di più
La moto per me è altro, emozioni, divertimento.... la utilizzo tutto l' anno,quasi sempre solo nei w-e quando sono
libero da impegni lavorativi. Se piove o c' è il rischio di prendere acqua,
sto a casa perchè non mi diverte per nulla.
I giri che preferisco sono quelli in montagna (alta), il top quest' anno l'
ho raggiunto con 620 Km di galoppata sulle Dolomiti, troppo divertente . I giri in compagnia mi piacciono troppo, ma non disdegno lunghe avventure solitarie.
Infatti m piacciono molto i giri decisi la sera prima all' ultimo istante, controllo viamichelin e la mattina successiva sono carico di entusiasmo per le numerose ore di guida che mi aspettano, se mai, prima di partire mancasse quell' entusiasmo , venderei la moto 
In autunno e con il freddo esco, non riesco a farne a meno, mi rilasso, non accenno nemmeno ad una piega, non me ne frega nulla di avere Macadam o Diablo Corsa III, per me è la stessa identica cosa il che è tutto dire !!!!! Niente montagna purtroppo, niente collina, vado spessissimo nelle Marche ad ammirare il mare dall' alto che mi piace solo in inverno | |
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Miki : |
24/9/2007 17:58 |
Belle, specialmente quella con la mucca in acqua tipo India
P.s. Non è che potresti ridurle un po'? | |
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Zel : |
24/9/2007 18:11 |
ok, le ho ridimensionate.
comunque la vacca non è obbligatoria. aiuta, diciamo.
secondo me il mototurismo è sostanzialmente questo: dei bei guidatini che è divertente fare anche non a cardiopalma ma con un po di bei piegoni tondi tondi (e lì il bel cancellone da mezza tonnellata aiuta, perché per farlo girare stretto ai 60-70 all'ora stai colle recchie a terra), seguiti da simpatiche deviazioni fuori asfalto, libagioni più o meno frugali e ogni altra sorta di sollazzo da camporella. se risulta strettamente necessario qualche trasferimento drittoso, scegliere bei panorami quando disponibili, e rigorosamente andature canore, da contemplazione e basssissimo consumo di benzina e punti patente.
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Miki : |
24/9/2007 19:05 |
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Cazzarola, Zel, belle foto. Un gran bell'esempio di mototurismo, non c'è che dire... | |
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