Forum: Mototurismo -> [sondaggio] Passeggeri si o no?(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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Miki : |
12/11/2007 7:46 |
Una annosa questione legata al mondo delle due ruote vede protagonista l'occupante del sellino posteriore; nell'immaginario collettivo il suddetto occupante è spesso di sesso femminile, stoica, bagaglio leggero, cieca fiducia del centauro titolare, tendenzialmente pettoruta e con voglia di percorrere almeno 800 km al giorno.
In realtà, molto spesso chi ci si porta dietro è insofferente, pavido, dai movimenti pesanti ed improvvisi (preferenzialmene durante le curve in appoggio pieno), pieno di bagagli inutili e non vede l'ora di tornare a casa.
Dove sta la verità? Che ne pensate? Qual'è il vostro rapporto col passeggero, omino o donnina che sia?
Raccontatevi sinceramente in questo ameno sondaggio autunnale!
...dimenticavo....
Sono ben accetti gli interventi di passeggeri & zavorre | |
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ender : |
12/11/2007 7:56 |
Mah, è grazie alla mia zavorra che ho deciso di prendere la moto... è bello condividere questa passione e quindi i giri si fanno rigorosamente in coppia. E poi se sono stanco di guidare il secondo pilota è comodo | |
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pinobandito : |
12/11/2007 7:58 |
la verità è che il bandit è talmente pesante che viaggiare con o senza zavorra non fa differenza, e a volte mi volto per controllarne la presenza ! | |
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rederik : |
12/11/2007 8:23 |
A mia moglie piace far da zavorra... Unici accorgimenti: - non farle passare più di un'ora di fila in sella - darle modo di vedere bei posti, e magari qualche negozietto - non esagerare! (ma non lo faccio mai, da zavorrato) | |
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sdoppietta : |
12/11/2007 8:24 |
credo che, dopo essere stata in moto con mirko, non salirò mai più (almeno riguardo a giri organizzati ricchi di curve e km) da passeggero con nessun altro non sia lui. anzi, ancor oggi a volte mi chiedo come cazzo facevo a andare in giro con certa gente..brrr.. Chi va come passeggero mette letteralmente la propria vita nelle mani di chi guida, a volte senza rendersene nemmeno troppo conto. | |
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Kiki : |
12/11/2007 8:26 |
io ho votato "sto considerando il monoposto".. ma non è esatto... tutte le mie moto sono GIA' monoposto... non voglio prendermi nessuna responsabilità verso gli altri.. | |
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shalako : |
12/11/2007 8:30 |
Io ho votato, ma per cortesia, basta parlare di moto, siete noiosi, non si parla mai d'altro in sto sito | |
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Barone : |
12/11/2007 8:55 |
preferisco scrivere piuttosto che votare.
a mia moglie non piace la moto, ne ha paura. da quando sono motociclista sono riuscito a portarla con me solo due volte, per giri di massimo 50 km. tra andata e ritorno, ovviamente nella stagione estiva. conscio della sua paura e consapevole della mia poca dimestichezza col trasporto del passeggero, soprattutto nelle manovre a bassa velocità, raddoppio la prudenza. se posso fare un giro in montagna, preferisco farlo da solo, naturalmente, però sono molto soddisfatto quando riesco a portare in giro mia moglie per un giretto, e mi piacerebbe accadesse più spesso. | |
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Miki : |
12/11/2007 9:18 |
Grazie a tutti per le risposte e grazie soprattutto per i commenti; per esempio Sdoppy e Kiki - ma anche Barone - hanno centrato uno degli obiettivi che volevo raggiungere con questo sondaggio: vedere cioè come ognuno di noi vive da "pilota" e da "zavorra" il senso di responsabilità o, viceversa, di fiducia nei confronti del suo reciproco | |
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orso : |
12/11/2007 9:34 |
secondo me quando si guida la moto si va da soli, poi se si decide di fare del mototurismo ( leggasi = mangiareebere ) allora si va al pascolo ed e' divertente lo stesso ,ma se voglio divertirmi veramente vado da solo . di slolito sono molto attento ai movimenti della mia zavorrina anche perche piu' che zavorrina la chamerei stravacchina quindi quando viaggio in coppia divento molto prudente e guardingo | |
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Tatan : |
12/11/2007 9:41 |
al primo appuntamento con mia moglie ci sono andato in moto, un pò per tirarmela un pò per mettere in chiaro le cose ed è stato amore a prima vista Quindi sono passato dai giri in solitaria totale a viaggi di coppia in mototurismo, lei è veramente eccezionale, accetta quasi sempre ed in ogni stagione di uscire in moto e quando viaggio asseconda i miei movimenti senza scomporre l'assetto e senza mai un brontolio o rimprovero ci sono solo alcune regole da seguire:
1) portarla sempre in un paese con manifestazione fieristica, mercatino, negozi 2) tornare sempre con un souvenir o monile (le dice per ricordarsi della giornata...mah non bastano le foto) 3) trovare un bel posto per un pic-nic o ristorantino (anche economico ma caratteristico) 4) fermarsi ad ore precise per telefonare ed avere notizie del nostro bambino.
Se devo essere sincero trovo molto bello girare in coppia, ci ha affiatati tantissimo, lei si rende conto dei pericoli ma si fida totalmente di me ed anche questa è una prova d'amore, riempie le nostre vite di ricordi (e di souvenir!) e di momenti avventurosi solo nostri. Ti amo zavorrina! | |
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Sir_J : |
12/11/2007 9:43 |
da solo mi annoio. Le migliori chiacchierate con mia moglie le ho fatte attraverso l'interfono viaggiando di notte | |
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CavalcaLaNebbia : |
12/11/2007 9:51 |
Qualche giretto zavorrato da passeggera l'ho fatto. Uno è stato fatto anche su due giorni tra i laghi maggiore e di como, e sinceramente l'ho trovato molto impegnativo, per due motivi:
1) la responsabilità la si sente addosso l'attenzione è 10 volte più alta del normale. Nella "due giorni" di cui sopra un tizio uscì dal parcheggio senza guardare negli specchietti mentre io e un'altra moto arrivavamo da dietro... sono stati 5 secondi di puro panico in cui l'unica cosa che ho pensato è: "io magari riesco anche a saltar giù, ma a lei come glielo spiego?". Poi per fortuna il tizio s'è accorto di noi e si è fermato all'ultimo momento.
2) maggior fatica fisica reale. Io ho una B4... è impegnativo andarci in due con zaino e borsa, sei sempre a cambiare, le salite le devi preparare TUTTE portando il motore al regime minimo per non arrancare, in più manovrare con 60 kg di roba in più è differente... insomma questo è davvero uno dei motivi VALIDI (se non l'unico) per cui salirei di cilindrata.
Per il resto ci deve essere molto feeling nel modo in cui si intende il viaggio. E' molto sentito il problema del casco e dell'attrezzatura che ingombra quando ti fermi a fare quattro passi o a prendere un caffè. E lì non c'è molto da dire, o sei appassionato e sai che fa parte del gioco, oppure la cosa è vista come una rottura di scatole enorme. Quando c'è feeling umano e "di viaggio", gradisco addirittura gli interfono nei caschi!!! | |
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ale73tra : |
12/11/2007 10:39 |
Fortunatamente la mia zavorrina è leggera, benchè alta, e asseconda bene la moto negli spostamenti.. però la responsabilità si sente, quando ho qualcuno dietro cerco di avere 1000 occhi (invece dei soliti 100).. ad esempio allungo molto le distanze di sicurezza, sorpasso solo con molto spazio, ecc... per il resto il peso aggiuntivo si sente comunque un pò in salita (beh, sulla dominator, sul b12 non so, in due non ho ancora provato) | |
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ElNonino : |
12/11/2007 11:38 |
Io ho girato molto con Yvonne come zavorra, e devo dire che abbiamo sempre avuto molto affiatamento, però quando ha ripreso a portare la sua 2 ruote sono stato molto ma molto contento.
Non mi va di avere responsabilità verso terzi con un mezzo di per se più critico e pericoloso di una 4 ruote, poi, per me, la moto la si gode e gestisce bene solo da soli.
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Babio : |
12/11/2007 11:56 |
io ho optato per : ".....vedete voi......"
i motivi sono svariati.... in primo luogo ho lo stesso problema di Barone cioe' la "Moglie" non viene in moto, non ci sono ne santi ne madonne, non gliene puo' fregare di meno. Le poche volte che ha fatto da zavorra, e' stato un calvario sia per me che per lei. Premetto che e' anche una perfetta zavorrina, ma per lei anche un giro di 50 km e' un calvario perche' proprio non "Ama" la Moto!. Questo fa si che esco sempre con la parte posteriore della sella vuota di conseguenza la mia abitudine a sentire la presenza di qualcuno dietro di me, rasenta lo zero assoluto ed e' per questo che quando mi capita di avera il passeggero, il mio modo di guidare (che gia' di per se e' da fermone totale!) peggiora quasi a rasentare la totale incapacita' di controllo del mezzo...... Dimenticavo, questo a prescindera dalla "Prudenza" che comunque sempre ci vuole!
[ Modificato da Babio 12.11.2007 - 12:59 ] | |
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topesio : |
12/11/2007 11:59 |
Per me sono due concetti diametralmente opposti di andare in moto. Tendenzialmente preferisco in solitaria. Mi piace l'odore del vento, mi piace andare ora piano ora veloce, mi piace regolare manetta e stile di guida all'umore del momento. Mi piacciono i viaggi lunghi nei quali una parte del cervello resta vigile sulla strada, mentre un'altra viaggia tra mille pensieri ed idee. Di contro in coppia sento moltissimo la responsabilita' della persona che mi affidato la vita, e finisco col costringermi ad una guida innaturale dettata dalla costante preoccupazione di far male a qualcun altro. Se dovessi riassumere per quanto mi riguarda: da solo viaggio (in tutti i sensi) in coppia mi sposto. | |
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utente inattivo : |
12/11/2007 11:59 |
Ho votato per la 5°.....ma che avete capito ? non la quinta di misura..... !! | |
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monella : |
12/11/2007 13:12 |
assolutamente da sola...
già sono pericolosa così...
non sarei in grado di gestire anche un passeggero! | |
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banditvenice : |
12/11/2007 13:13 |
Ovviamente ho votato per la quarta opzione... | |
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rawson : |
13/11/2007 9:01 |
Preferisco andare da solo, con il passeggero mi trovo impacciato nel guidare. Vero è anche che andare in 2 può voler dire condividere una passione, ma anche in questo caso preferirei che per ognuno ci sia una moto. | |
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Roxo : |
13/11/2007 9:09 |
mia moglie è davvero encomiabile da zavorra... basta fermarsi ogni cento kilometri per sgranchire le gambe. io ho fatto il passeggero solo una volta, con un amico. un incubo che non si ripeterà mai. ma nemmeno in auto stò tranquillo se guida un'altro... | |
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andrew77 : |
13/11/2007 9:34 |
per motivi lavorativi di entrambi (turni) non sempre si riesce ad uscire con zavorrina al seguito. Ho quindi iniziato ad apprezzare giri monoposto con gli amici, quando lei lavora, alternati a giri con zavorrina... Come già detto da qualcuno variano molto gli stili di guida. In 2 sono più tranquillo anche se talvolta devo richiedere un pò di partecipazione perchè c'è questa tendenza innata a distrarsi per guardare panorami ed altro e mettere in secondo piano gli spostamenti di peso in curva. La risposta in genere è: "non posso guardare la strada ma se mi avverti che stai per curvare, ti vengo dietro!! (tipo sullo stelvio con un tornante dietro l'altro). Non resta quindi che tornarci dopo qualche tempo in solitaria... In questo modo conosco meglio le strade e mi gusto ora il panorama ora la guida un pò più sportiva. . Fino a qualche anno fa avevo il dominator, ora con b12 è veramente un altro pianeta. Per quanto riguarda lamenti vari non posso dire nulla, spesso è lei a propormi giri molto lunghi e la comodità della motina non fa altro che aiutare...
In coppia o in solitaria buon viaggio a tutti... e prudenza, sempre! | |
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geoveloce : |
26/11/2007 17:04 |
Arrivo tardi...ma.... ve lo dò lo stesso il mio voto....
Se è gnocca....c/passeggera! | |
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skiboy : |
26/11/2007 17:27 |
...voto per l'opzione 1 anche se porto e portero' dietro solo mio figlio di 8 anni perche' mia moglie ha un terrore folle come zavorra.......(direi piu' fobia).... ma sullo scooterone 500 che ora gli passero', quando guida lei, .azz. se va................ ps mi sono molto mancate le gite non fatte quando non c'era il bimbo per colpa della sua paura............ma le voglio lo stesso un mare di bene.... ciao Gio' lamps a tutti i | |
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Zel : |
29/11/2007 13:09 |
è meglio da soli, ma in due si può andare in maniera divertente e appagante anche sul piano della guida. io ho una zavorra eccellente dietro, dinamicamente parlando. essere zavorra boh, mi capita di rado; per me più che bravo, fenomenale o appena sufficiente, deve essere che faccia "il di più". e, anche se è bravo, deve andar piano se sto scomodo sulla moto.
in fuoristrada invece, anche parlando solo di bianca e sterro, il divertimento possibile s'abbassa in maniera più netta che su strada, a meno di non rischiarsi certe robe parecchio alla leggera, soprattutto se la pendenza si fa importante... quest'estate in sardegna mi sono cagato addosso.. credo sia dovuto al fatto che in due, stando in piedi il guidatore hai tutti i difetti dello stare in piedi, mentrei i pregi quasi completamente annullati dal peso del passeggero seduto. lì però subentra un fascino particolare della cosa, extramotociclistico, che insieme alle botte che prendi se la lasci a casa sola, ti convince che ne vale la pena. inoltre avendoci manico, uno può anche sfruttare la miglior trazione che il passeggero dà. ma bisogna averci i mezzi tecnici e il pelo idonei ;) | |
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