logan411 : |
17/5/2011 21:20 |
Ho visto cose che voi umani fareste fatica a digerire…senza adeguato digestivo zuccherino! Quanto siete brutti, che roba oscena vedervi tutti seduti a gozzovigliare. L’esempio più chiaro del perché i locali non vogliono i motociclisti come clienti! Buzzurri!
Io ho fatto il mio personale raid di discesa in solitaria partendo la mattina presto. Accendo il fido navigatore last generation a batteria perpetua
e parto. Milano Maranello e da li Abetone.
Il bosco è meraviglioso, soleggiato, fresco, una meraviglia.
Mentoniera su, motore spento e qualche metro nel silenzio appagante. Mi fermo a farmi un panino all’ombra di uno dei numerosi alberi della vegetazione. Contemplativo panozzo al prosciutto e proseguo per Pistoia prendendo la statale 66 che sale su al Passo di Oppio
e poi al Passo Collina. Arrivo a Vergato da dove cerco le indicazione per arrivare a Monzuno. Mi raccapezzo nei paesini e seguo per Rioveggio e per Loiano. Quindi mi fermo a un distributore in tempo perché si metta a diluviare a pochi km dal passo della Futa.
Aspetto un po’ poi mi scasso, mi metto l’antipioggia e proseguo. Sulla Futa pioviggina, pochi km dopo sulla Raticosa non piove più.
Meglio così, e allora dopo essermi spacchettato proseguo per Borgo San Lorenzo, Dicomano e Rufina infestate di autovelox a tradimento, roba terroristica. Arrivo a Pontassieve e faccio la salita della Consuma. Arrivo al famoso chalet dove (mai visto prima) sono l’unico motociclista.
Mi concedo una schiacciata alla pancetta
e una coca (niente alcol in certi giri) faccio un bel rutto con l’eco e sono pronto a ripartire. Prima però conosco un autoctono che arriva proprio mentre sto andando via, ha una Stelvio e ci scambio 4 chiacchiere. Lo Snupo! Simpatico personaggio motociclante. Mi rimetto in marcia e arrivo a Bibbiena, da dove proseguo per il valico dello Spino
passo freschissimo, pure troppo. A Santo Stefano faccio un autodiagnosi: sono le 18:30, sto in moto da 13 ore e ho fatto 600 km. Sarebbe il caso di prendere la E45 e andare a Todi per l’orario prestabilito, ossia 19:30, per incontrarmi con Mettiu e andare in un postribolo vicino. Ma fanculo, sono qui, allora passo del Frassineto e Valico di Viamaggio.
Non ce l’ho fatta a resistere. Il passo di Frassineto si connette direttamente alla provinciale 258 del Viamaggio, che mi faccio dal passo a scendere. Ricordavo che fosse un tratto veloce, e ricordavo bene. Una pista a cielo aperto. Taccio per pudore qualunque altra considerazione ma se andateci portatevi le saponette e cercate di ricacciare il demone dall’inferno da dove è venuto, a qualunque velocità affrontiate le curve sembra sempre troppo poca…quindi attenzione e molto self control. Arrivo a San Sepolcro e non c’è storia, sono le 19:15 devo necessariamente prendere la E45 e arrivare a Todi, velocità “velox friendly (smodata) e via. Ci arrivo con 45 minuti di ritardo su 14 ore di curve. Tutto sommato un ritardo accettabile dovuto soprattutto alle chiacchiere con una graziosa figliola di Vergato e con lo Snupo su alla Consuma. Sono soddisfatto. Arrivo sotto casa di Mettiu, in queste condizioni dopo 762 km:
Cena in locale trucido e nanna presto in attesa dell’appuntamento con Ricc...hem con resto del gruppo. Nel frattempo arrivano i trucidi alla locanda. Mot e consorte, Pape e consorte, Snikt e consorte, Stefano e consorte, Puecherenrico unico non ammogliato tampinato ferocemente da cameriere e donne di tutta Massa Martana. La mattina aspettiamo Suitta e Desmoale alle 8:30 circa. Arrivano alle 10 praticamente quei due stronzi. Io nel frattempo che rrivano spero gli sia venuta la cacarella a fischietto sulla superstrada ma arrivano sorridenti come due dementi. Dopo gli insulti di rito ci incontriamo con il resto del gruppo che è arrivato a Todi e cominciamo il giro. Ovviamente per le strade lascio a Matteo l’incombenza. Durente il giro si aggiungono Cruschello e altri due bmwisti con cui ci facciamo qulalche piega pomeridiana fermandoci a mangiare lungo la strada in un posto simpatico ma mal frequentato (da noi)
Il gruppo si separa ad Acquasparta, c'è chi va a Todi a visitare il borgo, e chi è sufficentemente idiota da proseguire il giro (Logan Mettiu e Desmoale) incontrando strade pessime...
Il peggio ovviamente è stata la cena di sabato:
Dove mangiamo l'impossibile e di più (spendendo anche poco) e deliziandoci infine con delle zollette di zucchero immerse in alcol e aroma (c'era a limone, a vaniglia, a cannella...) il cui effetto era simpatico, ossia prima mmm, che buono:
e poi..."orcaputt..."
Glialtri avventori sono esilarati dalle facce delle signore che ormai a zuccherini stanno dando fondo alle riserve del ristorante. La serata insomma finisce a ciucca e minchiate CVD :mrgreen:
La mattina dopo partiamo con le migliori intenzioni, ci faremo la val D'Orcia. Non facciamo in tempo ad arrivare a San Quirico che ci prendiamo una di quelle lavate... Un qui pro quo mi fa credere che Enrico sia dietro di me, quando lo vedo girare per grosseto mi rendo conto che non era lui. Preoccupato che avesse bisogno di aiuto torno indietro. Ma enrico era avanti, insomma io Pape ed Enrico ci cerchiamo come 3 deficenti sotto il diluvio e quando arriviamo a capire ci facciamo una mangiatina in un bar attendendo che spiova un pò. Il bandit ha anche tentato di andare a 3 per 5 o 6 km, è scarburato direi e l'umidità ha fatto il suo. Fortunatamente smette un pò, e quando ricomincia non è incessante come prima. Sfiliamo a Siena, e proseguiamo per Firenze dove imbocchiamo l'odiata A1 e rientriamo ognuno verso casa.
Io torno con 1656 km, le rennsport sulle tele e la moto con i carburatori da allineare (quest'anno ancora non l'ho fatto ).
Giro fantastico, ringrazio l'organizzatore Mettiu triumphdotato
che ci ha fatto dare un paio di strade veramente carine.La millecurve si rivela quello che promette, un ottovolante.
A tutti quelli che hanno partecipato un ringraziamento, soprattutto alle signore ubriache che hanno rischiato di farci cacciare dal ristorante :mrgreen: e a quelli che non c'erano un caloroso fanculo!
Io mi sono divertito
[ Modificato da logan411 17.05.2011 - 22:21 ] | |
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