BanditModeratore
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Da: Alta Franconia
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# 1 ≡ dietro alle azioni di uno sconosciuto
(pensiero del mattino)
e' curioso come un atto di danneggiamento ti faccia notare una assurda contraddizione.
io, vittima di un p*rla che mi rompe(fino al blocchetto di aggancio) il tergicristallo posteriore dell'auto (per la seconda volta in un paio di mesi),
passo un po' di tempo a riflettere su chi e perche' potrebebe essere cosi' aditrato verso la mia persona.
ci pensi, supponi, ti imparanoi un po' e poi ti rendi conto che, nella amarezza di fondo per avere a che fare con un anonimo ed occulto "vandalo",
aldila' di tutte le sue ragioni, c'e un senso di ... "consistenza"/esistenza.
gia' perche' un luogo comune sulla vita moderna e' che ognuno vive nell'indifferenza della societa', dei vicini, dei passanti,
che, viene magari talvolta stuzzicata da fatti di cronaca che poi ti dipingono come "uno normale", "sempre buono", "senza particolari"
ma per generare un sentimento come l'odio, forte, sanguigno ... o forse solo per esse dentro la testa di qualcuno ceh "rischia" cosi' tanto da danneggiare
la proprieta' altrui (quindi essere istituzionalmente e socialemnte perseguibile), ti rende forte, presente, esistente, persistente,
fino a dire " allora io esisto !".
ma, non con un mio sentimento di "sadismo"o "vendetta" per il fatto di essere fastidio per qualcuno, perche' odio esserlo (fastidioso) anche per me stesso ...
il fatto resta paradossalemente interessante
... pur se alla fine ,il sapore amaro rimane.
[ Modificato da G-Spot 27.09.2010 - 11:34 ]
... La seconda birra e' la conferma di bevuta ...