...nella primavera dei folli.
ho avuto un impetuoso ed incontenibile ritorno di fiamma per il quattro cilindri.
il motore del B12, rigorosamente sacs, mi era rimasto nel cuore e nelle orecchie.
avrebbe avuto senso riprendere un bandit, il quarto? no, credo.
perché il wc onestamente non mi trasmette alcuna emozione, il nulla.
ma un B12 sacs bello come il mio non l'avrei trovato facilmente, a meno di presentarmi nottetempo a casa brigante.
e dunque? cos'altro offre l'attuale panorama motociclistico?
mi sono scoperto esigente... moto usata ma recente, via tutte le due e tre cilindri, via tutte le moto carenate che non mi piacciono, via tutte le nude pure che non mi confanno... che resta? il CBF1000? emozionante come un bicchiere d'acqua...
a far scelte troppo razionali alla fine credo che si finisca per stufarsi.
il B12 era moto ottima per viaggiare e per fare qualche tratto curvoso "allegro", ma l'ho cambiata.
il GS è la moto totale da viaggio, comoda per fare km e km, ma anch'essa a suo agio tra le curve di montagna o le stradine sporche di campagna. è stata perfino complice della mia prima avventura in pista, ma mi sono ritrovato a desiderare altro.
così polivalente in tutto... da non eccellere in nulla. e mancava un pò di emozione.
oltretutto, i miei "viaggi" alla fine sono gli spostamenti per andare al raduno, o qualche gita fuori porta di un paio di giorni; tutte avventure per le quali, muovendomi sempre da solo, le valigie laterali mi consentono una capacità di carico più che abbondante, e quasi qualunque moto mi fa muovere comodo... se questa non é troppo pesante od ingombrante, ancora di più... ma questo l'ho scoperto solo col tempo.
per cui la mia scelta stavolta é stata dettata da un ragionamento di fondo, ma da un maggiore impeto.
ho optato per qualcosa di diverso dal passato, per una moto che, provandola, ho trovato sorprendentemente comoda per la mia statura, ma allo stesso tempo compatta, leggera (per i canoni cui ero abituato), agile.
una moto che con un paio di valigie laterali non viene sfigurata e ti porta ovunque, ma allo stesso tempo si trova a suo agio su quasi ogni strada, perfino se ha un cordolo.
non potrò più andare in off? non l'ho fatto nemmeno col GS...
così ho preso lei, cambiando genere, come detto, e scegliendo una moto che esteticamente mi piace, e pure molto.
i bene informati dicono che il modello precedente fosse più prestazionale e con maggiore personalità... la colonna partenopea lo sa bene. ma a me piace questa. un motore pastoso e regolare; ronza tranquillo in sesta marcia dai 2.000 giri, ha meno coppia del banditone ma sale fluido con piacere. ti lascia aprire la manetta anche repentinamente senza metterti in difficoltà. ma se vuoi, e solo se lo vuoi, cambia anima. e mi ha riportato nelle braccia, nelle orecchie, nel cuore, le stesse emozioni che avevo dimenticato, ma ancora più vive e presenti.
tra i vari anni di produzione, ho cercato e trovato proprio quello. motore nero, forcella con finitura color oro. é bellissima.
il GS l'ho messo in vendita, anche se sinceramente mi dispiace.
avendone la possibilità (intendo di mantenimento e di uso costante, perché per abbandonarla in garage potrei benissimo farlo) la terrei, e la terrei per sempre. giuro. ma non posso. chi l'acquisterà si porterà a casa qualcosa di ottimo, perfezionato da alcuni interventi che l'hanno resa qualcosa di quasi unico. ma questa è tutta un'altra storia.
Grazie Cesare
PS: il 180 é ormai cosa da dopolavoro ferroviario...