# 1 ≡ provata triumph sprint gt
ieri, complice la bella giornata, ho convinto mio fratello
a farmi provare la sua fiammante moto.
abbiamo fatto un giretto di circa 50 kilometri, dalla tangenziale a strade piene di curve alla città.
la moto è di un colore blu met. molto bello, con una estetica morbida senza tratti spigolosi, abbastanza classica tanto da far presupporre che non diventerà immediatamente vecchia. è molto grossa tanto che la b650s sembra minuscola in confronto. le rifiniture sono eccellenti con un quadro strumenti completo molto bello che si illumina di un bel celeste. manca l'indicatore della marcia.
la posizione, rispetto alla mia che ho alzato e ruotato il manubrio, è molto più caricata sui semi manubri (mi sono stancato, ma forse è anche colpa mia che ero un pò teso).
la messa in moto non è rapida come la bandit che come premi il tastino si accende, qui bisogna far girare un pochettino in più il motorino (roba di poco) ma nel momento in cui si mette in moto la "musica" che si sente dal motore/scarico è da cardiopalmo
nota dolente è proprio lo scarico, di foggia triangolare ma grande quasi come quello del bandit wc, tipo quello della kawa 1400. c'è da dire che lo stesso viene "nascosto" dalle capienti valige laterali.
si parte, la frizione è a cavo ma morbida ed è regolata con uno stacco basso, bisogna dare il giusto gas, altrimenti il motore incomincia a "piantarsi" un poco (come quando in auto parti in salita con il condizionatore acceso e non hai dato il giusto gas). i 20 kg in più rispetto alla bandit non si sentono e si ha subito una piacevole sensazione di manegevolezza. imbocchiamo la tangenziale dove il tutor ci autolimita a 80 km/h, il motore gira silenziosissimo a 2500 giri circa (sulla bandit 650 siamo a quota 4000), vibrazioni nessuna (la moto a 1000 km). paghiamo al casello ed ho la possibilità, in un tunnel, di snocciolare le prime 4 marce fino a 7000/8000 giri e mi ritrovo a 180 in un batter d'occhio. il riparo del cupolino è sufficiente così come la stabilità nelle curve ampie affrontate a velocità. la moto non è rigidissima ma ha ampie regolazioni per adeguare il tutto. si esce dalla tangenziale per affrontare i dossi di rallentamento
e una serie di curve in salita e discesa per superare una collinetta. complice la posizione di guida e sicuramente le gomme nuove bimescola, ma riuscivo a fare le curve con facilità e sicurezza (per me)considerato il peso e la stazza della moto. caffè e si ritorna a casa facendo anche un tratto cittadino molto trafficato. anche in questa situazione la moto si gestisce bene.
mi aspettavo una potenza più rabbiosa (vedi speed t.), invece la moto sembra molto lineare nell'erogazione senza, particolari picchi (sono arrivato massimo a 8500 giri), con una sensazione di ottima spinta già a 2000 giri ed in qualsiasi marcia. si va forti ma non te ne rendi conto. quando sono ripassato sulla mia moto, ho realizzato che la trumph và più forte in tutti gli utilizzi, la mia sembrava non volesse camminare
non sono certo bastati 50 kilometri per comprendere come va però mi sono divertito è posso, senza ombra di dubbio, dire che è proprio bella, si vede e si sente che è "importante".
un'altra cosa, la moto frena
p.s. vi ricordo che sono un mezzasega e che non mi ritengo responsabile di qualsiasi cosa detta che non corrisponde al vero
Al mondo non ci sono che due modi per far carriera...o grazie alla propria ingegnosità o grazie all'imbecillità altrui...
7: ospiti
provata triumph sprint gt
