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     ≡  Per i triestini


  
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Mendi
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# 1 ≡ Per i triestini
»14.01.14 - 09:56
Ho sentito che c'è una protesta a Trieste legata alle problematiche del TLT (Territorio Libero di Trieste). Sono curioso e non mi fido di quello che scrivono i giornali.
Ecco, volevo sapere dai banditi triestini cosa pensa in realtà la gente a Trieste di questa cosa.
Ho sentito il fruscio delle stelle del mattino.

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mm52
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# 2 ≡ Re: Per i triestini
»15.01.14 - 13:53
Da ex triestino:
ca..te organizzate da pseudo politicanti privi di ruolo che si aggrappano agli specchi per cercare di avere visibilità cercando di far rivivere qualcosa che è morto e sepolto.
Visto che ormai pochi sono nostalgici dell'impero Austro-Ungarico si buttano su qualcosa di più recente.
In realtà la protesta non esiste e il TLT non nascerà.
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# 3 ≡ Per i triestini
»16.01.14 - 15:50
Cecando di essere il più obiettivo possibile - cosa che visto l'argomento è pressoché impossibile - vi è un gruppo di persone che appunto dichiara che Trieste è stata annessa, incorporata, o come lo vuoi dichiarare, illegittimamente dall'Italia e quindi tutta una serie di atti risulterebbero illegittimi. Quelli che fanno sicuramente più notizia sono quelli legati a tasse e quant'altro. Vi sono parecchie persone che si possono definire "seguaci", ma come sempre con cose di questo genere gli schieramenti sono ovviamente tre: pro, contro e neutri.

Ora sensazione personale: il problema non è CHI sta portando avanti la cosa ma CHI sia realmente dietro a tutto ciò e quali sono gli interessi in gioco.
Idee ovviamente ne ho alcune, in primis tutto il discorso del porto vecchio e della zona franca è sicuramente un'interesse notevole, ma penso ce ne debbano essere tanti e tanti altri.

Sono stato molto sintetico ma è difficile come discorso da affrontare su un forum.
credo che gli altri tergestini siano siscuramente più bravi di me nel cercare di raccontare.
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# 4 ≡ Per i triestini
»16.01.14 - 16:11
domanda : solo per approfondimento, aldila' di una possibile zona franca no ne' che tali "irredentisti" si sentono ,in fondo, inferiori in potere politico di quello che diventata una altra provincia come e' bolzano ?
nel senso, che forse si vede(si usa come scusa) bolzano come simbolo di sviluppo e si fa risaltare come Trieste sarebbe stata se avesse avuto mani piu' libere o politici piu' intraprendenti ?
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# 5 ≡ Re: Per i triestini
»16.01.14 - 20:57
I motivi potrebbero essere tanti e per conoscerli bisognerebbe essere nelle teste di quei soggetti.
Il porto franco c'è ma la politica non è capace di sfruttarlo
L'autonomia c'era (altrimenti non si spiega come mai capoluogo di regione non fosse fin dal principio Udine, più popolosa e centrale) ma è stata perduta dai politici triestini e praticamente ceduta agli udinesi
Trieste ha avuto pochi Politici ma continua ad avere un grande numero di "trappoleri" (personalità di basso rango dedite ai propri tornaconti) di poca lungimiranza, e finchè sarà cosi continuerà a declinare e rimpiangere le presunte occasioni non sfruttate nei tempi passati.
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# 6 ≡ Per i triestini
»17.01.14 - 09:03
G-Spot,
allora confronti con bolzano non li senti spesso, aggiungerei praticamente mai, mentre sicuramente ci sono i soliti campanilismi con udine.
trieste capoluogo solo per il discorso che è stata annessa ecc ecc è un dato di fatto e per certo udine avrebbe più senso logisticamente parlando - detto da un triestino! -

Altro dato certo: la zona franca non è stata mai utilizzata (o comunque sfruttata a tal punto da dire che è fondamentale) e obiettivamente continuare a dire la manteniamo che così attiriamo investimenti quando per 60 anni nessuno ha fatto nulla mi pare una stronzata.

Mio parere personale: sarebbe il caso di parlare meno e fare di più e non solo dire sempre non si può (tradotto dal triestino: no se pol)

Comunque tornando alla domanda iniziale di mendi: in internet è facile trovare informazioni di entrambe le fazioni ed ognuno poi trae le proprie considerazioni.

Sicuramente dire da parte del TLT che qui l'Italia non ha giurisdizione, che ci vuole il governatore, che noi dobbiamo essere artefici del nostro destino, che le tasse non le dobbiamo pagare all'Italia (ho semplificato enormemente e potrei anche avere sbagliato, ma la sensazione mia è questa) crea accoliti molto facilmente specialmente in un momento di forte disagio come quello in cui stiamo vivendo.
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# 7 ≡ Per i triestini
»17.01.14 - 09:53
Io ricordavo che il TLT è stato istituito dagli Alleati alla fine della guerra e affidato in amministrazione all'Italia temporaneamente. Poi la questione non è mai stata chiarita. L'affermazione che lo stato italiano non dovrebbe aveve autorità fiscale sul TLT è quindi del tutto corretta.
Comunque non sono un esperto della questione. Mi interessava solo conoscere i sentimenti della gente sull'argomento, cioè quello che si dice al bar a Trieste. Quello non lo trovi su internet. ;-)
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# 8 ≡ Per i triestini
»17.01.14 - 13:01
Mendi,
Citazione:

non dovrebbe aveve autorità fiscale sul TLT è quindi del tutto corretta

A partire dal Trattato di Osimo non è più vero.
Trieste è Italia a tutti gli effetti.
Quelli che propugnano il TLT lo sanno benissimo, da quel che so hanno già perso un paio di cause e non potrebbero neppure usare quella sigla.
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# 9 ≡ Per i triestini
»17.01.14 - 15:13
Mendi,
Citazione:

Mi interessava solo conoscere i sentimenti della gente sull'argomento, cioè quello che si dice al bar a Trieste. Quello non lo trovi su internet. ;-)

Tanto tempo fà,quando andavo ancora alla scuola elementare mio nonno ascoltava alla radio una trasmissione satiro/politica che si chiamava "El Campanon" trasmissione in dialetto Triestino che dopo aver trattato le vicende della cronaca finiva con una frase emblematica -"Tute ciacole per insempiar la zente."-
Ecco la diatriba sul TLT mi sembra sia fatta solo per non far capire niente alla gente comune.
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# 10 ≡ Per i triestini
»17.01.14 - 22:28
Non ho seguito molto l'escalation TLT ..di cui non so molto..da quel che ho capito.. viene contestata la Leggitimità dell' Italia nell' annettere il territorio con gli accordi di Londra e Osimo
interessante l'attaccamento delle Istituzioni e dei Tribunali a sminuire e di non voler calcolare i "numeri" di questo che è diventato un movimento popolare.
In quei anni oscuri la violenza e gli abusi dai "potenti" andavano di moda..

Il Territorio Libero di Trieste fu previsto nel 1947 all'interno del trattato di pace con l'Italia alla fine della seconda guerra mondiale.
era previsto dal trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate come uno Stato neutrale di 738 km², con circa 375 000 abitanti (264 000 italiani, 85 000 sloveni, 11 000 croati e 15 000 di nazionalità diverse). Comprendeva la città di Trieste (che ne era la capitale), a nord il litorale fino al Timavo, e a sud parte dell'Istria fino al fiume Quieto

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