# 3 ≡ Re: la critica de lunedi
G-Spot,
Citazione:
apprezzo in nobile sforzo per refigerare il povero raider in cottura sotto il sole ma mi chiedo : ...
Domande legittime, infatti dubito che siano stati fatti dei test seri in caso di caduta, inoltre giacche e tute con le prese d'aria esistono già in commercio... meglio andare sul sicuro, no?
Questo "accrocco" mi ricorda un pò le "soluzioni" contro il freddo adottate da chi va all'Elefantentreffen basate sulle lastre di metallo fissate qua e là...
Come esperienza personale posso dire che ho dei guanti con un sistema di presa d'aria (Spidi Race Vent) che sono ultra ventilati (si sente il vento che dal dorso della mano entra nel polso) ma quel pezzo rigido (la pesa d'aria) sul dorso della mano non è che sia proprio comodissimo né ti lascia con una sensazione totale di sicurezza.
Una buona soluzione refrigerante potrebbe essere l'uso di serpentine flessibili inserite nel tessuto, tipo frigorifero... ma servirebbe un piccolo compressore da collegare al motore...
wkowalski,
Citazione:
Ma chi è il genio che d'estate gira col giubbetto di pelle nera?
Mettetevi un traforato in nylon e avete risolto
In estate l'asfalto è più caldo e abrasivo... la pelle è sempre la migliore soluzione, visto che il nylon per l'attrito si brucia e il giubotto si apre in meno di un secondo... lasciando andare via pure le protezioni.
Certo sceglierla nera non è una buona idea, ma alla fine dei conti la pelle scalda meno a stare fermi sotto il sole perchè raggiunta una certa temperatura si stabilizza, la cordura continua a scaldare come un forno.
Basta fare una prova fermo sotto al sole con giacca di cordura VS giacca di pelle... ovviamente entrambe estive.
In movimento è un altro discorso... con una tuta in pelle estiva (traforata) si sta benissimo e in montagna si può sentire anche freddo.
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"