# 1 ≡ Magia della bassa tecnologia...
In un'epoca di computer, di mode, di controlli automatici, orpelli elettronici e quant'altro...
lo sapete bene...
il sottoscritto, pur non essendo passato ancora allo stato di "vecchio babbione", viaggia su veicoli (auto a parte) di ben altri tempi,
roba pensata e progettata in pieni 80...
Motori ad alta tecnologia per l'epoca che paragonati agli equivalenti odierni risultano pesanti e rognosi da mettere a punto...
Il K707, cioè il motore di GSX-R400 e B4, in realtà ha una potenza specifica elevata anche per i tempi attuali:
59 CV (limitati per legge) per 398 cc --> 0,15 CV/cc (Giusto per capirci... BMW K1300 R = 0,13 CV/cc - MV AGUSTA BRUTALE = 0,14 CV/cc)
Ma è uno di quei vecchi matusa a 4 cilindri con 4 carburatori a depressione, 6 marce, fari frecce e un acceleratore da ruotare.
Niente doppie farfalle, niente valvole parzializzatrici, sonde, sensori...
Bè, ti capita un giorno che devi andare in Abruzzo, perchè c'è il richiamo degli Arrostinici,
Prendi Rospettina e, ripresoti dal sonno ti accorgi per strada che il contagiri è fermo, il clacson non va, le frecce nemmeno, solo il faro anteriore funge, la moto viaggia tranquilla
arrivato al punto d'incontro una fumata bianca e due banditi ti avvisano che c'è qualcos'altro che non va: olio sui collettori...
Già so, è quella maledetta filettatura rovinata della testa motore.
Non si può proseguire, invito gli altri a partire e aspettare a Cassino, per la colazione...
torno a casa, altri 30 e passa km per cambiare mezzo... Tocca alla gixerrina che ha la catena da cambiare ma non fa nulla.
Arrivo a destinazione e trovo i giovini alle prese con cornettazzi e caffè, mi aggrego e si parte per un giro come sempre meravigliioso...
In fase di rientro, a pochi km da casa, sulla tangenziale in piena curva in corsia di sorpasso... mi si spezza il cavo dell'acceleratore (troppo gas dato in giornata
)
Immediatamente trovo la soluzione e torno a casa accelerando con la vite di regolazione del minimo dei carburatori...
Ora vorrei vede se con una moto moderna, in una situazione analoga, sarebbe stato possibile godersi una bella giornata come quella di ieri e tornare tranquillamente a casa... "giusto in tempo per la domenica sportiva" (cit.)
Il blackout elettrico mi avrebbe piantato in mezzo ad una strada, e con gli iniettori di regolare il minimo non se ne parla nemmeno,
magari c'è un'applicazione dell'iPhone per questo, ma a me piace la birra d'abbazia, quella torbida e piena con i resti della fermentazione...
Viva il carburatore, viva il mondo di una volta!
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"