nella crisi o sotto tensione talvolta vengono trascurati i sogni o le volonta' di direzione della nostra vita.
non discuto che ci siano bisogni piu' impellelenti ed importanti nella vita di tutti di giorni
io sono un tipo poco coraggioso, forse anche per deformazione professionale.
ma un uomo deve vivere, non sopravvivere ed anche se non e' possibile raggiungere qualcosa di "solido", no nimprota, la crestita e la soddisfazione per la ricerca non ha prezzo ma da' soddisfaizone.
Per chi cerca, non c'e' pace, ma e' ovvio, perche 'si spera sempre di migliorare.
oggi il delitto piu' grande e' uccidere le speranze ed i sogni perche' sono loro che ci fanno vivere.
... di zombie e robot preprogrammati in giro ce ne sono fin troppi
in questa "oridianria" mattina nevosa dell'anno 2010, forse a poco piu' di 2 anni dall' history-bug (per chi ci crede),
vorrei che durante un caffe'/tea/succo, predendete cinque(5) minuti solo per voi, ad immegervi nella vostra esistenza, pensado ad un futuro, migliore e, soprattutto, costruttivo
non e' una data particolare, e' un data e basta, un giorno, forse storico, (ma ricordo che il volore di un giorno di vede solo dopo, forse)
quello che importa e' far scoccare la scintilla, per dare fuoco alle nostre polveri, o, almeno, prender coscienza di quello che si vorrebeb davvero e magari tentare di realizzarlo, senza riamndare, un'altra volta
una scritta su di un muro, forse fatta da studenti annoiati o illuminati (inconsapevolemnte?) dalla luce della vita recita : don't delay your dreams
... ed insistere ...
have a nice day !
... La seconda birra e' la conferma di bevuta ...