# 1 ≡ [OT] il paradosso del parabrezza
(della serie : piccole riflessioni quotidiane su oggetti di uso comune)
nel mio peregrinare sul mio 13enne automezzo di precaria vitalita',
fra uan coda natalizia e una fermata, mi sono trovato di fraonte ad una considerazione ...
stavo grattando via il ghiaccio formato sulla "vetreria" dopo una sosta di un paio di ore
e mi sono reso conto che, in effetti, i vetri dell'auto, a meno di soluzioni relativamente costose o "tecnologiche" sono il punto debole forzato delal climatizzazione dell'abitacolo ... mi spiego (se riesco) :
mentre, gisutamente, si psinge per una isolazione termica pressoche' totale fra gli ambienti vivibili e l'ambiente esterno, in modo da rendere l'operativita umana sempre ottima indipendentemente (nel possibile) dalle condizioni esterne ... be' ... no nsi puo' fare coi vetri dell'auto
perche' ?
perche', per assurdo, per mantenere la visibilita' invernale e quindi i vetri liberi dal ghiaccio, e' necessario che essi abbiano una buona conducibilita' termica, redendosi quindi un "ponte" fra la temperatura esterna ed interna.
in effetti e' curioso come in anni di innovazioni queto componente dell' automobile sia rimasti cosi' silenziosamente immutato, tralasciando questioni di produzione o di sicurezza negli incidenti.
e da questo (perche' oggi e' domenica .. ma dovrebbe essere venerdi'
) ci sono soluzioni diverse la vetri,escludento il parabrezza ed il lunotto posteriore, magari in auto di lusso ?
mah ... sara' colpa del digitale terrestre ...
... La seconda birra e' la conferma di bevuta ...