# 1 ≡ "Chi ha spostato il mio formaggio?"
E' un titolo di un libro di S. Johnson, ma è anche una cura biopaliativa alla situazione mentale che ho da diverso tempo.
Logicamente il tutto è una metafora sulla vita ma soprattutto sulla "maledetta" consuetudine che spesso ti riempie la pancia e che ti blocca gambe e testa quando urge un cambiamento. Questo è quanto mi sta succedendo da diverso tempo, come un topolino esco dal mio rifugio faccio un percorso nel labirinto che ormai conosco a memoria, raggiungo il deposito di formaggio...e me lo godo in tranquillità. Ma nel depositito da un po' di tempo il formaggio scarseggia e quello che c'è comincia ad indurirsi. Sono sicuro che il nuovo formaggio è stato spostato da qualche altra parte nel labirinto, devo solo prendere un po' più coraggio e andarlo a cercare.
Questo libro mi è stato regalato da un caro amico e devo dire che mi sta dando nuove direttive, una su tutte: Se segui le tue vecchie convinzioni non arriverai mai al Nuovo Formaggio.
Si legge in poco tempo....ma può funzionare per sempre.
Tra i Dalton sono quello col pisello più grande.