Sono 150 anni che non fa ste temperature in autunno, mi è toccato farmi un bel giro in compagnia
Meravigliosa giornata per compagnia e strade inedite, a parte i 380 Km totali di sardostrada che ho dovuto sorbirmi e solo 210 di statali per lo più curvose e divertenti , ma se si vuole fare qualcosa di diverso e il tempo a disposizione è quello che è, non ci sono alternative. Approfittando dell’ inusuale e straordinaria giornata di ottobre, io e Mendi , giunti nei pressi di Parma e percorso un pò di A 15, siamo usciti a Fornovo di Taro per poi imboccare la ss 62 della Cisa , certo il manto non è un biliardo ma è stato comunque divertente perchè sono percorsi inediti e assolutamente ricchi di curve e controcurve, poi ritorno verso il p.sso Cerreto e arrivo a Reggio Emilia, rientro in sardostrada.
Peccato che sto tempo, assolutamente fuori stagione e graditissimo dai motociclisti (il traffico di moto lo dimostrava) durerà ancora per poco, molto probabilmente sarà l’ ultimo giro che impegna l’ intera giornata, poi pioggia e tenebre prenderanno il sopravvento, aspettando la primavera del 2012.
No, non “chiudo” la moto, e l’ assicurazione è sempre valida, ma i giri, brevissimi in inverno, li farò per coprire la routine nei w-e, tanto non sai mai dove sbattere la testa, la collina equivale a strade perennemente umide (e per questo preferisco la Vespa) , da una parte c’ho il mare, quindi o vado a nord o a sud e per brevi tratti, ovvero sempre le stesse identiche strade, che palla !
P.sso Cisa
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