(il nuovo anno non inzia a buon mercato
)
Spesso ci si ritrova di fonte a situazioni che consentono molte interpretazioni diverse e, come tradizione recita, i lati che non appaiono subito possono portare a sviluppi diversi da quello inizialmente supposto.
Il caso in esame sono le trasmissioni televisive su tuning/restauro di uato e moto che compaiono su canali piu' o meno tematici.
Nel mio Agosto purtroppo legnatico, mi sono ritrovato ad affrontare (anche grazie ai "meravigliosi" palinsesti estivi) tali concentrati di testosterone/adrenalina creativa.
Del resto si sa' che la normativa italiana di modifiche legali ne permette ben poche e considerando che i ltutto viene visto sotto la prospettiva del "l'ingegnere sa' quello che fa' mentre tu/il tuo meccanico no" puo' essere anche tollerato.
Certo, e' stat messa la sicureza sociale davanti a tutto perche in strada non si circola da soli.
Per contro se ti fidi di un meccanico per la revisione e la manutenzione perche' diventa inaffidabile per una modifica magari migliorativa ?
Il tuning e' un aspetto che slata fuori spesso per le moto e per le auto, solo che, come al solito, si va' a pensare subito ad estremi, funzionati perfettamente come "caso peggiore", ma che possono anche fare ignorare la marea di possiblita' che esisotno nel mezzo.
Le trasmissioni importate soprattutto USA, ci fanno veder una liberta', a volte distorta, della possiblita' di circolare con mezzi molto personalizzati.
Se da un lato (soprattutto inglese) si si propongono restauri di vecchi mezzi con aggiornamenti anche si sicurezza, dall'altro si vedono mezzi di dubbia funzionalita o ad uso strettamente specialistico.
Si', sono cose divertenti, fanno scatenare fantasie/desideri ed illustrano possiblita' ma possono essere visti anche come "ponte culturale" o un vero stress.
Nella versione pesante (USA) della cosa, e' un martellamento continuo, come se facesse scorrere un prenzo di nozze davanti ad un affamato. Poi, il tutto viene risolto con "si', sono americanate", ma alcune cose bruciano.
Nella versione leggera (UK) , ci si incavola di piu', per due motivi : gli inglesi non fanno putt...ehm... cavolate come gli americani (tendezialemnte si illkustrano ripristini funzionali o miglioramenti) e poi il lavoro viene "approvato" con un facile (almeno lo venono cosi') giro in motorizzazione.
" Si', ma porcapupazza, solo in Italia tutto incasinato ? "
Mah ... Aldila' di tutta la sicurezza che il sistema italiano suppone di ottenere, restano forti dubbi sulla consistenza di tale sicurezza, per finire poi a "rubare" come Fantozzi davanti alle polpette e non farsi beccare.
Tornando al "tema", questo inacidimento gennerato dal "guarda cosa si potrebbe fare ma tanto tu non puoi" e' utile ? e' costruttivo ?
No, non sono contro queste trasmissioni, le prendo in modo moolto tranquillo ma a volte mi faccio delle domande : perche' importare "fantanscienza" quanto si potrebbe illustrare del nostro ?
Del tuning, come ho ribadito piu' volte, si potrebbe discutere molto, anvche coem volano per avere un po' di liberta' legalizzata in giro per le strade, senza arrivare ad inutili estremi americani.
Gia', l'America ... per la cronanca un buona parte dei veicoli modificati al tempo da "pimp my wheels" ha avuto problemi.
Ah, ne avrei anche per i complottisti : essendo le regole diverse e mostrando la liberta' degli USA perche non siamo cosi' "liberi"? ... e si dividono le masse.
Bah ...
... La seconda birra e' la conferma di bevuta ...