# 33 ≡ Re: Quando avete capito di esserlo?
Boh, credo di essere motociclista da sempre.
Mio padre, mia madre e TUTTI i miei familiari non hanno mai avuto un mezzo a due ruote e sono stati sempre irremovibilmente contrari.
Io invece, non so perché, ho sempre guardato le auto con completa indifferenza.
Le moto, invece, semplicemente le adoravo
Sono del '76, ma conservo ancora un po' di numeri di "La moto" dei primissimi anni '80... i miei coetanei prendevano i fumetti e io "La moto"
A 16 anni presi la patente A e naturalmente volevo la moto, che non mi è stata mai presa.
Ai 18 anni mio padre voleva che prendessi la B così da regalarmi una macchinetta usata, ma io non volevo né la B né la macchina: avevo già la A e volevo la moto! Naturalmente, nulla da fare.
Inizio a lavorare e metto un po' di soldi da parte, ma mio padre è irremovibile: "non m'interessa se la paghi con i soldi tuoi, finché vivi qui fai quello che dico io, e se ti presenti con una moto ti metto fuori di casa".
Pazienza, arriverà il giorno.
E così gli anni passano senza moto, ma io non perdo la speranza.
Infatti nel 2003 vengo a Milano per lavoro e finalmente nel 2006 riesco a sistemarmi e a prendere la mia prima moto: una b65n nera, bellissima.
Dopo "appena" 14 anni dalla patente A, sono diventato motocliclista vero
Ora di moto ne ho tre, di cui una del 1983: erano proprio gli anni in cui compravo "La moto" e sognavo, e mi sembra quasi di esser tornato bambino