# 23 ≡ Re: [test] Yamaha XJ6 Diversion al Raduno
Scrivo le miei impressioni in quei pochi km che ho guidato la XJ6 Touring tra le curve del Gargano...
Per uno come me, che vive su moto di venti anni fa, l'impatto con quelle dell'era moderna comporta sempre un salto drastico!
Gli elementi che generano ciò sono principalmente gli pneumatici di sezione maggiore, la presenza dell'iniezione elettronica e del catalizzatore
Quando scendi da una B4 da 160 kg con pneumatici 110 ant e 150 post è difficile trovare una moto dello stesso genere altrettanto agile e reattiva...
e infatti questa XJ6 non lo è, ma le si avvicina molto il che soprende una volta letto il suo valore alla bilancia!
Inoltre con gli pneumatici giusti (per me SportAttack 2
) migliorerebbe ulteriormente.
La posizione in sella con i semimanubri rialzati è perfetta per avere controllo e comfort, a proposito di quest'ultimo devo dire che la sella è bella comoda e stretta la punto giusto da dare una maggiore sensazione di controllo.
Per quanto riguarda le sospensioni l'ho trovata un pò morbida all'anteriore, ma alla fine è così che deve essere: confortevole e sicura, sempre. (Non ho potuto portarla al limite ma ho intuito come si sarebbe comportata).
Esteticamente Quella "sport" mi piaceva abbastanza, anche nella colorazione. La versione nera invece un pò meno, perchè toglie qualsiasi accenno di design, le forme della moto non si vedono... ma questo vale per tutte le moto nere, e c'è a chi piace così.
I criteri di scelta tra accessori sport e touring non mi sono ben chiari, o meglio li comprendo pienamente se fosse stata esclusivamente una scelta di un ufficio marketing... ed è molto probabile che sia così!
Ma veniamo al motore (a scoppio??)... eh-he abituato allo scorbutico K707 della mia Rospettina, questo Yamaha a 4 cilindri sembra elettrico: giri la manopola e va, lineare senza alcun tentennamento, con una spinta ben gestibile ma largamente adatta all'utilizzo su strada, anzi direi che siamo oltre... Ci sono più CV di quanti servano realmente in strada (in qualsiasi condizione) senza essere dei criminali.
Ovviamente direi che questa potenza in più sia lì per quando si va a due con qualche bagaglio.
Il rumore a stento si sente, una cosa che non mi piace molto più che altro per una questione di sicurezza: una moto silenziosa è quasi invisibile, poi se è pure piccola e nera!
Abituato a frenare poco, non ho particolari ricordi del comportamento dell'impianto frenate: frenava certamente più di quanto mi fosse necessario.
Unico neo che ho riscontrato è una vibrazione abbastanza evidente alle pedane intorno ai 6mila giri/min. Una vibrazione transitoria che passa dalla pedana destra alla sinistra, al salire dai 6 ai 7mila giri/min.
La XJ6 è un'ottima moto per chi vuole iniziare, ma anche per il motociclista esperto che vuole divertirsi senza preoccupazioni e palpitazioni. Divertente e sicura, come deve essere una moto moderna.
(io amo di più quelle vecchie però...)
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"