# 43 ≡ Re: Kowalski si fa la macchina
Bon, oggi chiudiamo con l'EPILOGO
Intitoliamolo pure: Test sui pregiudizi razziali, ovvero: "comprereste un'auto usata da..."
Vedo un annuncio interessante, al telefono il venditore è molto gentile, dichiara subito di avere una piccola impresa, gestisce un garage, fa piccoli lavori di meccanica e compra/vende auto usate.
Vado a vedere l'auto, che è incredibilmente perfetta, sia fuori che dentro. Gli chiedo di farla vedere al meccanico dietro casa mia, senza nessun problema il tizio si fa 20km e gliela porta, colleghiamo la diagnosi, nessun errore in memoria, il meccanico la guarda bene e la prova: tutto in ordine, anzi l'auto è messa molto bene. Gomme davanti nuove, dischi e pastiglie nuovi, appena tagliandata. Avevo anche fatto una visura, targhe/telaio/documenti tutti in regola. Il prezzo è un po' più alto della quotazione, giustamente il tizio è un venditore e ci deve guadagnare qualcosa, ma sono soldi che spendo volentieri se l'auto è davvero in buono stato.
Però...
no...
cioè...
...ok, lo ammetto, il tizio ha un pesante accento napoletano
E purtroppo devo riconoscere che a forza di sentire racconti, storielle, film, ecc. nei quali il napoletano recita la parte del truffatore, a sentire quell'accento, indipendentemente dalla mia volontà, sento una vocina con l'eco nella testa: "ti stanno fregando ...ando ...ando"...
E devo ammettere che per questo fatto ho avuto qualche incertezza... poi però di fronte all'evidenza dei fatti, la ragione ha prevalso, e alla fine ho preso proprio quell'auto lì. La usa da un mese la mia consorte ed è strafelice... ovviamente era un regalino per lei, 'azzo se ne fa Kowalski di una scatoletta di latta?
Morale: fanculo le vocine, pensare sempre con la propria testa... aiuta
ciao
WK