Leggo su motoblog che (finalmente) sono arrivati dalla honda i motori per la moto2
linkaggio (cit)Vista la potenza dichiarata sull'articolo, mi sembrano motori presi da un CBR600RR franco concessionario, che mi sembrano un po' strani per una competizione di velocita'. E' vero, e mi auguro, che il campionato e le gare potrebbero essere assai combattute, visto la sostanziale identita' del mezzo tecnico, ma pero' (non si dice, ma volevo rafforzare l'avversativo) una competizione motorisitica e' fatta per mezzi veloci, i piu' veloci possibile, altrimenti e' una cosa diversa.
Magari, ma so di essere un'illuso, e' un messaggio rivolto a tutto il mondo delle due ruote, che dice, anzi urla, che per godersi la moto, a qualsiasi livello, compreso un campionato mondiale, non senrvono chissa' quali potenze e quindi, magari, su strada, ricominceremo a vedere moto sotto i 150 CV (che qualcuno, in tempi passati, dichiaro' essere un buon compromesso -tra una moto e lo shuttle, gli si rispose-) [notate che ho chiuso tutte le parentesei, compresa questa].
Ma a parte questa oggettiva baggianata, quale e' il senso di un campionato mondiale di tal fatta? Ok, e' un monomarca mascherato, il che, forse, vedremo, regalera' spettacolo, sorpassi e controsorpassi e arrivi in volata. Ma se questo era lo scopo, anche un campionato monomarca di Piaggio Free (PTT special version), magari comprendente discese dal brennero (ma anche le salite...) avrebbe raggiunto un risultato simile, e con costi decisamente inferiori.
Voi che ne pensate? (a parte il fatto che dovrei andare piu' leggero con il vino a tavola la sera, ma di questo me ne fotto e adesso mi facci oun grappa alla vostra salute)
{e' difficile da credere, ve lo concedo, ma la riflessione e' seria}