Come interpretare la politica!?

Bandito

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# 1 ≡ Come interpretare la politica!?

Spunto di cronaca e attualità:"L’europarlamentare Mario Borghezio che ieri aveva parlato dell’Abruzzo terremotato come di un “peso morto come tutto il Sud”.

Ecco, questa è stata la dichiarazione del sig. Borghezio, europarlamentare, che forse voleva dire altro ma credo sia mal riuscito nell'intento.
Ho vissuto il terremoto in Campania del 1980, avevo 6 anni, ma me lo ricordo ancora come se fosse ieri: così come mi ricordo tutto quello che ne conseguì...morti, "terremotati" senza casa (non a caso oggi il termine è diventato di uso comune e con "terremotato" si intende chi sembra non avere un riferimento su nulla, un senso dell'ordine, un disastro insomma).
Ricordo che mio padre, mentre noi scendevamo a rompicollo da un 6° piano, lui saliva all'8° per aiutare una signora che non deambulava...ricordo alcuni parenti che non ci sono più...
Poi sono cresciuto, il ricordo non è stato "rinfrescato" da esperienze dirette e mi è capitato più di una volta (purtroppo) di provare tristezza per la stessa tragedia che ha colpito altre persone..
Ho assunto nel frattempo coscienza civica e tramite il voto ho in un primo momento creduto che davvero esso fosse determinante per le sorti del Paese, poi ho intuito che era utile per le tasche e lo status del politico eletto, poi ha perso completamente valore in quanto -per me- le parole alle quali non seguono fatti o quanto meno l'impegno, sono un suono "soffiato" da chi non è uomo e non ha..."il ritmo"...
Quanti sms e altre "cose solidali" per aiutare le popolazioni via via in difficoltà...compreso l'ultima alluvione nella bella regione del Veneto: alla quale magari hanno contribuito anche abruzzesi, emigrati e non.
Poi, una mattina, un uomo di...fango, laureato, votato da migliaia di persone, con responsabilità maggiori delle mie, che viene magari accompagnato a lavoro dalle auto blu (altro capitolo sul quale potrei dirne delle belle), che guadagna più di me solo perchè tanti come me l'hanno votato, che ha vantaggi che forse non gli sono neanche dovuti, si alza e dice che l'abruzzo è un peso morto come tutto il sud..ma perchè, caro uomo di fango, i morti sono stati seppelliti nel tuo giardino?le macerie sono sotto il tuo tappeto?e sul Sud, ancora di queste parole?
Mettiti una maglietta a mezze maniche e vieni che ne parliamo da uomo a uomo.Lascia a casa la boria, che forse diventi più intelligente!
Qui non è Nord contro Sud o Lega contro PDL,etc...
E' insensatezza che causa rancore e tristezza: è essere coperti con la propria voce da chi usa il megafono per dialogare...
Ho sofferto molto il terremoto aquilano: sono vicino a queste persone...
Sono lontano dalla politica....
Non so se le mie parole vi risultano invadenti, ma provo a dialogare con un gruppo di persone che considero amiche e che spero siano lontane dagli uomini di fango!
happy days...

[ Modificato da Ianez 14.01.2011 - 21:08 ]

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BanditMaster

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# 3 ≡ Come interpretare la politica!?

Ianez,
Citazione:

Uomini politici che si esprimono in questo modo, dovrebbero essere espulsi dal governo... o in alternativa riempiti di legnate, visto che borghrzio le ha già prese un volta e non è servito

" C'erano i nostri vent’anni, che ci rendevano ottimisti e invulnerabili alle sbronze. "

Bandito

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# 5 ≡ Come interpretare la politica!?

Mendi,
Citazione:

Purtroppo la leva è l'ignoranza delle persone che si affidano, ciecamente, ad altri per decidere. Base della "democrazia rappresentativa": mi faccio rappresentare da qualcuno che deciderà al mio posto.

Mi piacerebbe essere rappresentato da una persona che stimo, so essere intelligente e ragiona per il bene comune, non per il suo tornaconto, ma chiunque abbia acquisito certi privilegi (=soldi) grazie alle sparate idiote, non smetterà certo...

In fondo non è poi diverso dal cantante che scrive 30 canzoni uguali perché comunque le vende tutte...fa meno danno, certo, ma...

- Una volta ho fatto felici 4 donne contemporaneamente!
- Uscendo dalla stanza?

Bandito

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# 7 ≡ Re: Come interpretare la politica!?

Ianez,
Ianez,
Citazione:

Rispondo rapidamente perché temo tu non mi abbia letto bene, né tantomeno capito e il "limite alla decenza" te lo puoi tenere per te.
Chiamare "uomo di fango" uno come Borghezio è fare del moralismo spicciolo, è usare un'iperbole lacrimosa tesa a commuovere e ad annientare il demone.
Non serve a niente. Borghezio sarà brutto, sporco e cattivo e anche, aggiungo io, disgustosamente grasso. Però è colto, laureato, studioso del Risorgimento, politico impegnato e nel suo partito ha un vasto seguito. Come mai dunque si esprime in questo modo? Questa è da domandarsi, visto che molti la pensano come lui. Ammazzare Borghezio o affogarlo nel fango non risolve niente. Borghezio è il sintomo di un malessere, non la causa. Eliminare il sintomo, non significa eliminare la malattia, se di malattia si tratta.
Su questo si potrebbe dibattere, senza il mio contributo.
Passo e chiudo.

Ho sentito il fruscio delle stelle del mattino.

Bandito

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# 9 ≡ Re: Come interpretare la politica!?

Mendi,
Citazione:
credo tu mi abbia letto ancora peggio, infatti il limite della decenza non era per te e mi sono pure preoccupato di non risultarti sgradito...comunque, bravo, bella lezione.


hobbit_bahlsen,
Sai Hobbit, in tanti sono malati, ma non tutti dicono di esserlo: allora quando poi esce fuori un personaggio per di più "pubblico", che rappresenta i sintomi della malattia, capita che chi ha SUBITO in silenzio altre cose, un pò se ne risente: se essere colti vuol dire avere una motivazione, una spiegazione a concetti del genere, beh...allora voglio regredire.
Ma gli uomini fatti di fango, sono sintomo di cosa?quale è la loro malattia?ancora non mi è chiaro: credo che anche l'uomo più acculturato, se fa un uso sbagliato della propria cultura, vale quanto la sostanza precedentemente -da me- paragonata.
Conosco uomini dalla vasta cultura, laureati, con posizioni di vertice, politicamente impegnati, che si sono indignati quanto me: allora anche la cultura è diversa, allora è opinabile ogni frase, ogni concetto, ogni pensiero..va bene, così sia, ma magari non facciamoci sentire (in questo caso) dalla popolazione abruzzese!
Nei mie pensieri (che sono appunto miei) cercavo appunto un confronto per poter capire, magari crescere e migliorare ancora me stesso: di sicuro confermo che nella vita ci vuole delicatezza perchè la gente è così tanto diversa tra loro che forse il punto di equilibrio sta proprio nella delicatezza e nello stile apportato a tutti gli aspetti di vita (e io ancora non lo so fare bene).
Grazie comunque del confronto....

[ Modificato da Ianez 15.01.2011 - 19:16 ]

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