E' arrivata la nuova bimba!
Prime impressioni dopo 500km in sella.
Statica
Le rifiniture sono molto curate, in linea con il marchio. Le plastiche sono di eccellente qualita' e robustezza. L'assemblaggio non rileva imperfezioni apparenti. L'insieme da una sensazione di grande robustezza. Numerosissimi i particolari costruttivi che confermano la teutonica razionalita' ingegneristica, dalla finestrella per il controllo del liquido di raffreddamento all'asticella per il controllo del livello olio incorporata nel tappo come per le auto. E' tutto come ti aspetti che sia per un utilizzo intuitivo del mezzo. Di pregio i componenti: ammortizzatore di sterzo, presa di corrente, pinze Brembo, regolazione del precarico ed estensione del mono posteriore con praticissimi pomelli a vista (no attrezzi). I componenti sembrano essere montati con un gioco ad incastro molto semplice. Viti e bulloni sono a vista, ma e' voluto e l'effetto mi piace. Si ha come la sensazione di avere una moto "modulare" in cui e' semplicissimo smontare qualunque cosa. Ho preso anche diversi accessori originali, tra cui il set di valige rigide dedicate. Molto caro (ma il concessionario mi ha fatto un trattamento REGALE) ma la qualita' e la comodita' sono.....incredibili. Altro che Givi e menate varie....
Dinamica
Scendo da un Fazer 1000 da 142 cavalli e sono un pippone alla guida.
Tanto premesso, ho trovato il comportamento della moto incredibile.
Sembra di guidare una bicicletta tanta l'agilita' e la sveltezza tra le curve.
Nello stesso tempo la ciclistica infonde una assoluta tranquillita' e padronanza del mezzo.
Provata tra le curve della costiera amalfitana (misto stretto/strettissimo) la moto piega da sola.
Nelle mani di qualcuno piu' capace di me e' sicuramente un'arma letale (Giuspe questa e' la moto per te!!!!).
Di contro la protezione aerodinamica in autostrada e' molto limitata, seppure non fastidiosa.
La sensazione e' stata quella di sentire pienamente la velocita' pur senza avere alcun fastidio al collo. Se penso che con il Fazer mi ritrovavo a 180 km/h senza accorgermene questo mi piace e molto....
Il motore, bicilindrico fronte marcia, e' pieno e vigoroso. Complice il peso molto limitato gli 85 cavalli di cui e' accreditato bastano ed avanzano. Ho tirato un po' fino ai 210 km/h (di strumento) accuciandomi un po' in sella e non ho percepito alcun ondeggiamento o altro. Ma non e' certo moto per queste medie...
Il serbatoio (in plastica) accoglie la batteria e l'airbox (il serbatoio e' sotto la sella, con grande beneficio per la centralizzazione delle masse e l'equilibrio dinamico, oltre che essere immensamente comodo avere il bocchettone lateralmente cosi' quando viaggi non smonti l'eventuale borsa serbatoio e non scendi dalla moto). E proprio l'airbox cosi' vicino al pilota fa si che si senta molto chiaramente il suono dell'aspirazione (si chiama cosi???).
Nei curvoni veloci e' stabile e ben piantata, anche se la taratura piuttosto rigida (ma non scomoda) delle sospensioni replica molto fedelmente eventuali giunti o avvallamenti nell'asfalto, pur senza scomporsi piu' di tanto.
Nel traffico cittadino di Napoli poi ha rivelato insospettabili doti di grande agilita' alle basse velocita', praticamente la F800R all'occorrenza si trasforma in un commuter urbano in un baleno.
Consumi da record! Come confermato dal computer di bordo sino ai 120km/h non si scende mai sotto i 21 km/l, poi sale un po', ma sempre in misura molto limitata. Il portafoglio ringrazia!
Le gomme di primo equipaggiamento (Michelin Pilot Power) fanno il loro dovere egregiamente.
Sono molto curioso di provare un profilo piu' appuntito (Dunlop Sportmax) appena possibile.
Il passeggero, anzi LA passeggera, afferma di stare comodissima, ed in effetti dopo una giornata intera in giro tra le curve della costiera e' scesa piu' tranquilla e riposata di prima.
Che altro dire?
Accattatavilla!
P.S. Dimenticavo di dire che e' una moto da gran fighetto, al bar mi trattano come un'attore hollywoodiano....