# 1 ≡ Rolly nuovamente on the road
Da fine giugno 2011 non ho piu usato una moto in strada (escludendo il raduno di Andalo dove avevo fatto da apripista col gilera dakota del nat da Andalo a Boniprati).
Martedi 20 maggio sono dovuto andare a Trento e la sera precedente scopro che la sardo della moglie ha le gomme m+s non utilizzabili dal 16 maggio, pena 400 e sifola euro di multa, ritiro carta di circolazione e revisione straordinaria in mctcc... per cui mi decido e rispolvero la cagiva elefant 350 che dalla primavera scorsa ho in box e praticamente mai usata e per convincermi mi gioco la carta che poi parcheggerò facilmente senza spendere un euro nel parchimetro.
cerco in qualche modo di recuperare un vestiario adatto, paraschiena, guanti giacca in cordura e casco che in questi anni di utilizzo avevo sparpagliato negli angoli di casa... e parto.
La giornata non è fredda ma il cielo è parzialmente coperto... fanculo, se sarà destino prenderò la pioggia altrimenti andrà bene. Mi incammino verso trento sulla strada di fondovalle... i km passano tranquilli, la piccola elefantina non è un missile di velocità... al massimo ho visto i 120 indicati dall'ottimistico tachigrafo della strumentazione... Pochissime moto incontrate nel tragitto, giusto qualche tedesco ad alta visibilità che cordialmente ricambia le mie dita a V.
In un oretta arrivo a trento, parcheggio vicino alla sede dell'appuntamento e entro nel palazzone. Durante la riunione non penso che al viaggio di ritorno. Potrei cambiare strada e fare almeno un paio di passi, come Ballino e Ampola per arrivare a casa... o forse meglio tornare dal fondovalle per arrivare prima dal mio bimbo... boh.. resto indeciso.
La riunione finisce poco prima di mezzogiorno e tutti scappano indaffarati per qualche motivo. Indosso casco, paraschiena, giacca, guanti e inforco la moto. Trotterellando al suono del piccolo bicilindrico desmo esco dalla città e senza pensarci due volte prendo la strada che porta sul monte Bondone. Non c'è nessuno e la strada è tutta al sole. Nonostante il pneumatico anteriore sia del 1989 non fa scherzi, ma comunque resto sempre attento al suo comportamento.
pian piano si prende quota... sulla strada sono ancora presenti i segni neri della classicissima Trento Bondone, gara di salita dal fascino d'altri tempi. Compare la neve a bordo strada e il pompino inizia ad infiacchirsi ulteriormente... Comunque in uscita dai tornanti è lineare e inaspettatamente privo di saltellamenti, in seconda zompetta tranquillo e senza problemi.
arrivato nel parcheggio in vetta mi fermo per cambiare l'acqua al merlo, e mi godo la pace e la tranquillità che regnano sovrane.
Foto di rito che mando agli amici piu stretti per farli morire di invidia...
riparto e scendo verso la valle dei laghi, dove una strada dai curvoni veloci e dall'asfalto perfetto mi inviterebbe a correre di piu... ma la piccolina non ce la fa e frena i miei istinti pistaioli.
in un attimo arrivo a casa. Le natiche mi fanno male, l'imbottitura della sella è dura e pocco avvolgente... Anche il polso in fortunato mi ha infastidito... il gas dalla corsa molto lunga mi obbligava a forzare per cercare di dare tutto gas... ma sono felice... è stato bello ricominciare ad andare in moto. Certo la piccola cagiva non è un fulmine, ma su strada ha tutto quel che serve per permettermi di andare a passeggio senza noie, cosa posso volere di piu?
a presto nuovamente on the road...
"Come un popolo nomade che viaggia in tutto il mondo a volte ci sentiamo in equilibrio solo sulle nostre moto..."
Viva la Frinfri :o)
E.I.S. Team uno dei banditi che fecero l`IMPRESA.....
ERZBERGRODEO 2011 Competitor’s number: 1057