# 7 ≡ Re: Vedi Napoli e poi .....
MinaVagante,
Citazione:
e secondo me 5 - 10 anni fa non era cosi.
Eh, Bruno...io che ci vivo tutti i giorni e molto spesso sono in strada in realtà vedo che, negli ultimi anni, qualcosa sta cambiando...
Negli ultimi anni ho visto crescere notevolmente il numero di persone che indossa il casco (5-6 anni fa i conducenti di due ruote che indossavano il casco a momenti si contavano sulle dita...).
Purtroppo il motivo raramente è la consapevolezza del rischio, la maggior parte delle volte è legato alla paura di una multa o paradossalmente ad una moda!! (per esempio avere un casco Momo Design fa "guadagnare punteggio")...
Un tempo davanti a un semaforo rosso difficilmente ci si fermava, anzi ti suonavano se lo facevi... oggi, se scatta il rosso e uno passa lo stesso c'è sempre qualcuno che lo segue, ma vale anche la cosa inversa... se il primo si ferma, tutti gli altri lo seguono...
Le cinture nessuno sapeva cosa fossero... ora in molti le indossano regolarmente, tanti non le usano e una buona fetta le tiene allacciate dietro la schiena (pratica che ho visto fare in tutta Italia).
Certo siamo ancora molto lontani dalla normalità...
...so bene che, per chi non vive in questa giungla, questi discorsi sono assurdi...
bisogna esserci cresciuti per comprenderli.
Quì la vita dei tutori della legge non è facile, ho visto vigili malmenati, volanti di polizia e carabinieri accerchiate da mamme inferocite con bastoni e spranghe, raffiche di kalashnikov tra i tavoli di caffetterie e tante altre terribili cose...
non vi meravigliate se, al passaggio di un'orda di scugnizzi che sfrecciano in scooter davanti a uno posto di blocco, una coppia di vigili a volte è costretta a ingoiare il boccone amaro del tralasciare... per quello ci vogliono corpi speciali come i "falchi".
Io faccio parte di quella grande fetta di cittadini che ha deciso di non lasciare questa città in mano al crimine e alla corruzione... non sono per niente rassegnato...
Le truffe le fanno in tutta Italia... Napoli ha il triste primato nelle assicurazioni, ma non sarà certo colpa di tutti i suoi cittadini... certo i partenopei sono molto fantasiosi ma se siamo arrivati a questa situazione ci sarà anche una responsabilità di assicurazioni, associazioni di categoria, istituti di vigilanza... connivenze, mancati controlli, normative inefficaci, etc. etc.
insomma o esiste una parte di napoletani che sono i migliori al mondo nel truffare le assicurazioni o qualcuno non ha fatto o non fa il suo dovere.
Intanto c'è chi paga "a prescindere" in base al comune di residenza, subendo una discriminazione ingiusta...
Con i soldi che ho dato alle assicurazioni avrei potuto ricomprarmi 8 volte la moto...e meno male che sono con zero incidenti fatti e subiti da sempre.
Girando per tutta l'Italia, ho notato come, dall'estremo nord al sud, nei piccoli centri e nei paesi, la percentuale di persone che non indossano il casco, la cintura o che parcheggiano in mezzo alla strada è molto elevata. Più il paese è piccolo, più "sono tutti amici" e si fa come gli pare...
Tante micro-Napoli sparse quà e là...
Con tutti i suoi problemi il legame con questi luoghi è forte... difficile abbandonarla.
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"