# 16 ≡ corsi e ricorsi storici? mi sento un po preso per il cu....
Insomma la teoria della ciclicità della storia è piuttosto vecchiotta. Nietzsche ci ha filosofato un bel po' con la Teoria dell'eterno ritorno. ( vd. La gaia scienza tanto per citarne uno ).
Adesso è tornata di moda per giustificare un periodo che per la Civilità Occidentale comunemente intesa è di assoluta decadenza.
SEcondo alcune teorie il ciclo di uno Stato è segnato in tre generazioni, la prima costruisce la seconda consolida la terza distrugge ( o come dice Albanese mio padre ha costruito il capannone io ho ingrandito il capannone mio figlio si droga ). Se ci diamo dei parametri fissi è semplicissimo andare a ritroso e trovare ciclicità, è un po' come cercare giustificazioni a tutti i costi per un qualsiasi atto commesso.
La crisi del mondo moderno l'aveva già annunciata Guenon ( così non mi dite che sono sociologa di sinistra tiè ), la crisi del capitalismo, inteso come filosofia, è evidente in questo momento, il problema è che siamo troppo ben abituati per darci da fare a cercare una soluzione. In realtà se cambiano gli equilibri e necessario rimettersi in asse non lottare per restare storti ( quindi apportare un cambiamento atto a mantenere lo status quo ... Tommasi di lampedusa docet, non serve a nulla ).
geoveloce,
Citazione:
potrebbe anche essere vero che qualcuno tenta il controllo demografico con le guerre....qualche pazzo alla Hitler c'è sempre
Diciamo che il suo fine non era propriamente quello del controllo demografico.