# 12 ≡ Re: vecchie tecniche di guida
NatZan,
Citazione:
lo speedway è una disciplina a parte.....
l'obiettivo è sempre lo stesso: spostare il baricentro moto-pilota verso l'interno della curva per mantenere l'equilibrio della moto...
nello speedway lo si fa con il busto e la testa... perchè la moto trasla notevolmente, su quello sul ghiaccio la tecnica è un pò diversa (soprattutto oggi) e assomiglia di più a quella da "pista classica".
In sintesi, si guida gestendo i vari momenti (gradezze fisiche) di cui è caratterizzata la moto (giroscopico, raddrizzante, imbardante, etc.) e questo lo si può fare in vari modi:
- usando le leve a dispozione (principalmente il manubrio)
- usando il corpo
- usando entrambi
Dipende dalle caratteristiche di chi guida e dalla sua sensibilità...
Con un approccio puramente ingegneristico è abbastanza facile individuare la guida più efficiente per il sistema moto-pilota, in relazione al tipo di gara...
ma la variabile non gestibile è proprio il pilota che, non essendo sempre guidato dal raziocinio
, non ha un comportamento stabilito in maniera assoluta.
...quindi troviamo campioni con uno stile di guida "sporco" (Doohan!) ed esecutori di una tecnica perfetta che non vincono...
Facendo un parallelo...
ricordo ancora quando da fanciullo aprii un metodo per chitarra e trovai nelle prime pagine la tecnica di posizionamento della mano sulla tastiera, con una bella foto e la seguente didascalia: "quì potete notare la posizione errata della mano di Jimi Hendrix"... a quel punto chiusi il libro!
altro aneddoto simile...
uno studente di canto lirico ad un master post-universitario sul mondo dello spettacolo, ascolta per la prima volta in vita sua, Janis Joplin ed esordisce con un: "ma questa non sa cantare! Gracchia!"...e poi ascoltando John Lennon, sempre per la prima volta
, dice: "bravino questo quì!"
Come la vita e l'esperienza insegnano in ogni campo, non c'è tecnica che regga il confronto con il cuore ed il coraggio...
L'importante nella moto, dal mio punto di vista, è l'armonia con il mezzo, con la strada e con chi ci circonda...
Dopo aver fatto il corso di guida in pista non sapevo più portare la moto su strada, facevo tantissimi errori, mi stancavo subito ed ero lento... ho dovuto trovare il tasto "reset" per ritornare alla configurazione precedente, e installare solo gli aggiornamente in linea con il mio stile di guida!
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"