celaf,
Citazione:
io adotto la tecnica di arrivare all'incrocio praticamente fermo per poi sgommare appena ci sono dentro
anch'io, purtroppo, sono costretto a fare così; e, per evitare che quelli dietro mi passino sopra, sono costretto ad iniziare a rallentare gradualmente 100 metri prima dell'incrocio, per poi arrivare in prossimità dell'incrocio a 10km/h: se è verde sgommo a manetta, se vedo il giallo mi fermo. E' l'unico sistema per non prendere una multa.
chiotto,
Citazione:ilgabri,
Citazione:
riporto la frase clou: "In definitiva, negli impianti semaforici urbani la durata di accensione della lampada gialla dovrà essere non inferiore, rispettivamente, a 6,13 sec. per le autovetture e 6,64 sec. per i motocicli,
alla faccia dei 2 secondi
In ogni caso, secondo me, la durata corretta del giallo dovrebbe essere di 8-10 secondi, perché durate inferiori possono essere pericolose. Siete d'accordo?
Thor,
vedo che sei di Trieste, dove probabilmente il problema non si pone perché i semafori hanno una durata del giallo ragionevole.
Sei mai passato per il famigerato semaforo di Segrate? Evidentemente sei uno dei pochissimi che, vedendo il giallo, riuscirebbe a fermarsi in tempo, visto che sono state elevate oltre 30mila multe e incassati oltre 2,4 milioni di euro in pochi mesi; leggevo di una media di oltre 200 multe al giorno...
Riporto qualche citazione:
"Chiusa l'inchiesta sui T-red, le telecamere utili a multare gli automobilisti che passa con il rosso. La Guardia di finanza ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini a 38 indagati, tra cui comandanti di polizia municipale, sindaci e funzionari comunali per un totale di 35 Comuni coinvolti nella truffa del semaforo con il trucco in tutto il territorio nazionale."
"Il sindaco di Segrate, Adriano Alessandrini, è accusato in concorso con altri indagati, di aver disposto "il funzionamento a tre luci, 24 ore su 24, dei semafori sui quali erano installati i T-red, in assenza del necessario requisito delle 'particolari condizioni di circolazione'" previsto dall'articolo 169 del codice della strada, al solo scopo di fare cassa con le conseguenti multe. È quanto si legge nell'avviso di conclusione delle indagini a carico di 38 indagati in relazione alla vicenda dei T-red, le telecamere installate sui semafori per rilevare le infrazioni del codice della strada. Secondo il pubblico ministero Alfredo Robledo, il sindaco in concorso con il comandante e il vice comandante della polizia locale, nonchá i produttori e fornitori dei T-red, avrebbe fissato "dolosamente" in "quattro secondi il tempo di durata del giallo" e altrettanto "dolosamente" non avrebbe modificato "l'impostazione di fabbrica del tempo di latenza nella misura di un decimo di secondo tra lo scatto del rosso e la rilevazione dell'infrazione", rendendolo "non compatibile con le normali modalità di guida".
In sostanza, avrebbe impedito che gli automobilisti avessero il tempo di reagire con una frenata alla comparsa del rosso prima di vedersi notificare una multa."
Tra l'altro, nell'inchiesta si legge che il giallo durava 4 secondi: io l'ho cronometrato, e vi assicuro che la durata reale era di circa 2 secondi.
In ogni caso, 2 o 4 secondi non cambia nulla: non hai il tempo materiale di fermarti ed evitare la multa; e non lo dico io, lo dice la Magistratura che ha svolto le indagini.
Detto questo, per cortesia, smettiamola di scrivere tanto per togliere polvere dalla tastiera. Grazie.