# 25 ≡ Perchè la gente scappa?
Ovviamente condanno come tutti l'accaduto: non ci sono scuse, il fatto è vergognoso, agghiacciante e triste al tempo stesso.
Mi permetto, però, di dissociarmi da un catastrofismo diffuso che si va diffondendo da tempo e che esce ciclicamente con la notorietà di certe informazioni più brutte del normale.
A parer mio certi comportamenti non stanno peggiorando nè migliorando e l'uomo rimane fedele a se stesso, nella sua diversità sia nel bene che nel male.
Certe cose brutte succedono da sempre, come da sempre ci sono i coraggiosi e i vigliacchi: e il genere umano conta questi e quelli, e a seconda delle situazioni o brilla qualche stella o qualcuno si abbruttisce... E per fortuna per una brutta cosa che succede pubblicizzata ne accadono di meravigliose che rimangono silenti, perchè il bene - salvo pochi casi - non fa notizia.
C'è un limite anche a quella che noi chiamiamo "civiltà": c'è sempre stato, e sempre ci sarà... Solo che i media hanno il potere di portare più notizie a più persone più velocemente. Ci sono i conigli e i leoni, e c'è tanta gente che si scandalizza di quello che succede di violento, brutale o egoista a mille km da casa sua... Fermo restando poi il rimanere indifferente (è un esempio così, al volo) alla vecchietta del piano di sotto che tira a campare con la minima e senza il supporto dei parenti, camminando a lenti passi verso la fine della sua esistenza, dimenticata dal mondo. E' forse meno brutto?
Quanto scritto è solo un mio pensiero a voce alta: niente contro nessuno, ci mancherebbe
Un pensiero a quello sfortunato motociclista.