ok, cerco di rispondere seriamente anche io adesso va!
La passione per la moto più o meno la ho sempre avuta, ma non ho potuto mai appagarla.
È stato grazie a Barbara che ho preso la patente della moto, prima solo sputer, e poi anche la moto. La abbiamo sempre usata assieme anche perché abbiamo avuto la fortuna di condividere le nostre passioni.
Poi è arrivato Gabriele, 2 anni ed 1 mese, e da allora non siamo più riusciti a fare un'uscita assieme. Quando volevamo ricominciare, perché ormai si poteva, è arrivato Alessandro.
sono ormai 3 anni che non riusciamo a fare un giro assieme e il mio numero di giri è sceso drasticamente. Avrei anche potuto farli, più di qualche volta mi ha detto vai, ma so benissimo cosa vuol dire quel vai: vuol dire che lei si distrugge stando dietro ai due cuccioli per dare a me qualche ora di libertà. Allo stesso tempo io non posso regalarle qualche ora di libertà, anche se a me piacerebbe, perché la poppata non sono ancora in grado di sostituirla!
Mentre gestirne uno piccolo da soli è fattibile, due piccoli contemporaneamente è veramente faticoso. Per permettere ad uno di noi di prendere un po' di tempo, vuol dire che bisogna movimentare come minimo i nonni che per fortuna sono sempre disponibili.
Gabriele comincia adesso a volere andare dai nonni e quindi ci permetterebbe di avere un po' di libertà ma Alessandro, 4 mesi e mezzo, non riesce a stare senza mamma ancora.
So che ci vorrà ancora un po' ma poi il tempo uscirà.
E sinceramente portare i tati in piscina, in bicicletta, in montagna .... dà tante gioie che una giornata in moto con gli amici, per quanto bellissima, non riesce ad eguagliare!
Ed il discorso moto, vale per tante altre cose: palestra, piscina, aquagym, fotografia bicicletta... ognuno di noi ha le sue passioni, ma i figli portano via molto dello spazio che potevamo dedicare a noi stessi. Obiettivamente non la trovo una grande privazione! ma ognuno di noi la vive a modo suo...
sono stao un po' prolisso, non so se sono riuscito a spiegarmi ed a far capire quello che efettivamente penso, ma per iscritto non è sicurmante facile, almeno per me.
Konrad vai sereno, sarà quel che sarà e vivila al meglio.