# 63 ≡ Re: Elettronica e MotoGP
Satoru,
Citazione:
Questo specifico caso non fa testo: lo sanno tutti che la ducati non la sa fare l'elettronica da motoGP
L'elettronica Ducati pare sia all'avanguardia in motoGP
Penso che a quei livelli, dal primo all'ultimo pilota della motoGP, la padronanza della moto sia la stessa che abbiamo noi con le scarpe, e credo che i primi a cercare di limitare quanto più possibile l'elettronica siano proprio loro, perchè gli toglie il controllo assoluto del mezzo e la possibilità di andare "oltre"; Stoner, che a detta di molti era tutto elettronica, a detta dei suoi ingegneri utilizzava pochissimo il taglio dell'elettronica perchè non gli permetteva di fare le cose che sapeva fare meglio.
Di sicuro l'elettronica ha aumentato la sicurezza (nelle telecronaca il solo Meda - che ho apprezzato tantissimo per questo - si è accorto subito che c'era qualcosa di strano perchè erano anni che non si vedevano degli high side come quello di Pedrosa) e di sicuro consente una maggiore costanza sul giro, ma dall'altro lato spinge il limite sempre più in su (ad Aragon il più veloce è passato davanti alla fotocellula a 341 km/h), la concentrazione e la costanza di mettere le ruote sempre nello stesso punto, spingere al limite in ogni singolo metro, saper valutare come e dove passare un altro pilota (che non sono io, ma che si chiama ora Lorenzo, ora Pedrosa, ora Marquez), non credo che l'elettronica arrivi a tanto...