# 76 ≡ Re: 106.000 km di amore...
wkowalski,
Citazione:
Però non penso lo facciano così per farci il dispetto, semplicemente nasce come moto da viaggio, e hanno giustamente fatto un motore morbido e fruibile già a 3 mila giri.
No non ho detto che ci fanno un dispetto. Ho detto che siccome in molti paesi c'è il limite dei 100cv sulle patenti base e per i costi di assicurazione, è più conveniente fare una moto per tutti i paesi che tenere N versioni della stessa moto.
Ciò di cui parlo io non sono modifiche per snaturare la moto, ma l'eliminazione dei meccanismi utilizzati in fase di allestimento del motore prima della commercializzazione per raggiungere questo scopo commerciale.
I trucchi utilizzati sono due: tubi di scarico coibentati dove quello interno è di diametro inferiore a quanto si vede dall'esterno, e la lunghezza e diametro dello snorkel dentro la scatola filtro.
In modo che i due siano accordati, cioè aria aspirata e volume di scarico, e la quantità di benzina ovviamente nella carburazione, perché il motore si fermi a 100cv e passi le omologazioni nei vari paesi con questo limite.
I paesi che non hanno questo limite, si ritrovano anch'essi lo stesso modello uniformato per tutti i paesi. Perché alle aziende diviene troppo oneroso tenere un magazzino di snorkel, scarichi, centraline, ed ovviamente le spese di test e diagnostica per calibrare ogni modello per ogni paese.
Allora a quel punto, c'è a chi non interessa e gli basta la moto così com'è, e c'è chi non si accontenta e magari conosce questi meccanismo e quindi spetta a lui informarsi e prevedere le modifiche necessarie per avere una moto che va come previsto in fase di progetto di quel motore e non come sono stati allestiti a causa delle normative dei paesi con le limitazioni alle patenti.
Ultimamente se posso darti una notizia recente, in alcuni paesi del nord Europa si sono accorti che la potenza dei motori non è una determinante al numero di incidenti, e stanno eliminando queste leggi, perché la Francia che ha il limite dei 100cv dal 1986 non ha comunque migliorato le statistiche di incidenti tra i motociclisti. Per cui la potenza non è la determinante.
Dire di essere Motociclisti perché si guida uno scooter, è come dire di essere sommozzatori dopo essersi fatti il bidet.