Quiz: indovina il modello

Bandito

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Da: Monza
Su: V-Strom 650 XT "Brunilde"

# 1 ≡ Quiz: indovina il modello

Tratto dalla prova di "motociclismo" (i dettagli compromettenti saranno sostituiti da xxx):

Potente e maneggevole
Il manubrio non è più i tubo cromato ma in lega di alluminio forgiata, la verniciatura è molto curata e resistente al calore nei punti critici. Abbiamo finalmente l'allarme per la stampella laterale abbassata; molto pratico il bloccasterzo inserito nel blocchetto di accensione. Tutti i particolari sono finiti con cura, come i raccordi in gomma protetti da spirali metalliche. Unico neo la pompa del freno anteriore che è ancora soggetta a piccoli trafilaggi di liquido nella zona del coperchio.
Le caratteristiche funzionali più impressionanti di questa moto, sono la potenza e la progressione del motore, la maneggevolezza e la tenuta di strada.
Sin dalla prima presa di contatto ci si rende conto che la xxx si presta sia all'impegno turistico che sportivo in modo ottimale e senza compromessi.
La posizione in sella è del tutto naturale, il manubrio lievemente rialzato consente un ottimo controllo del mezzo senza affaticare i polsi. Le pedane all'altezza giusta, le leve del freno e del cambio che si azionano con spostamenti veramente minimi del piede, tutto concorre a dare sensazione del perfetto affiatamento con la moto. Questa impostazione di guida è ideale per il turismo, grazie anche al cupolino che nonostante le ridotte dimensioni protegge discretamente il busto dal flusso dell'aria, senza mai innescare fenomeni aereodinamici negativi. Allo stesso tempo, volendo sfruttare la moto al limite, si può assumere la cosiddetta posa << superbike >> che permette il controllo di mostri da più di 120 cavalli.
La maneggevolezza è veramente incredibile: per i primi cento metri può addirittura intimorire tanta è la leggerezza dello sterzo. Tale leggerezza in molte moto si traduce in una tendenza a cadere all'interno della curva, ma basta affrontare la prima piega per capire che non è così nel caso in esame. L'assetto è meravigliosamente neutro, la moto s'inclina con due dita senza il minimo sforzo e finita la curva si raddrizza con altrettanta facilità. Anche nelle esse trasmette una sensazione di guida fluida e rotonda che dà immediatamente sicurezza e un'esaltante piacere alla guida.
L'xxx consente inclinazioni notevolissime prima di raschiare il cavalletto per terra. Per gli smanettoni che volessero cimentarsi in pista va aggiunto che tolti quest'ultimo e la stampella laterale ci si può esibire in ottime pieghe senza più raschiare nient'altro; né il coperchio dell'alternatore né gli scarichi che sono bene incassati sotto il telaio. A questo punto la moto annuncia il limite di aderenza senza impuntamenti, derapando con dolcezza, permettendo però di riprenderla sempre in controsterzo. Tanta maneggevolezza farebbe pensare per contro all'evidenziarsi di qualche carenza nei curvoni veloci con fondo sconnesso, invece, miracoli dell'xxx, anche in questi casi il comportamento è impeccabile.

Pieno sotto, potentissimo in alto
Il motore facilmente sfruttabile riprende senza strappi né buchi di carburazione sin dai 3.000 giri; chiaramente però offre le vere soddisfazioni dai 5.000 in su. E' a questo regime infatti che si scatena con un crescendo impressionante per la cilindrata, raggiungendo i 9.500 giri di potenza massima senza stasi, né tentennamenti. E tutto questo con un ottimo tiro ed un consumo solo di pochissimo superiore a quello della consorella xxx versione normale.
I freni ben modulabili sono leggermente carenti se sfruttati al massimo; infatti oltre un certo limite, peraltro difficilmente superabile nell'utilizzo normale, la loro azione, anche tirando la leva con le quattro dita, non aumenta in progressione.
La frizione svolge onestamente il suo compito: dolce, robusta e modulabile, ma trascina leggermente a freddo. Ottimo il cambio preciso e leggero da azionare; le marce entrano con una piccola escursione della leva; i rapporti ben spaziati permettono di sfruttare il motore senza farlo scendere troppo di giri.