non so se capita anche a voi, ma quando vado nello stesso posto con la moto mi sembra sempre diverso ogni volta.
Sarà che ci sono andato in tre periodi dell'anno diversi ma credo che la moto rende il viaggio (lungo o breve che sia) ogni volta unico, sensazioni, stati d'animo sono sempre differenti vi racconto....
Ieri mattina (complice l'ora solare) mi son svegliato presto, avevo dentro quella voglia di moto che ti assale e che non ti fa desistere nonostante le avversità (cielo coperto, catena alla frutta).
Di fretta e furia mi preparo, scendo in garage quasi correndo, inforco la moto e punto verso nord.
Dopo una ventina di minuti di pallostrada esco a caserta nord e punto in direzione dei monti del matese.
Appena raggiunta la Piana di MonteVerna mi ricordo che siamo praticamente a novembre infatti c'è uno sbalzo di diversi gradi che rendono l'aria frizzantina
, il paesaggio è bello davanti a me ho i monti del matese se giro lo sguado a destra vedo quelli del sannio anche se li conosco quasi a memoria mi sembra tutto nuovo sarà per la voglia di evadere dalla giungla metropolitana che mi ha preso nell'ultimo periodo. Da qui comincio a pensare alla mia vita, quello che ho fatto o che non ho fatto, quello che avrei dovuto fare, al momento difficile e l'insicurezza nel domani che è il minimo comune denominatore per noi giovani.
Ma da sotto al casco c'è posto anche per un sorriso, penso alle persone a cui tengo davvero e che non gratifico mai abbastanza,penso che nonostante tutto sono fortunato, penso alla mia ragazza con cui ho avuto una discussione la sera prima ma la amo troppo e in quel momento mi manca lei sul sellino posteriore che mi abbraccia....
Penso alla mia moto..... me ne frego di quelle più belle che ci sono, lei mi ha portato a conoscere questi magnifici posti di cui ignoravo l'esistenza magari con una modaiola il mio unico interesse era di andare la domenica a prendere olive al bar
Penso al NOSTRO forum in qualche modo il mio nuovo essere l'avete plasmato tutti voi con le vostre esperienze le vostre opinioni, anche se solo da una tastiera mi avete insegnato a guardare al di là della punta del mio naso a nuovi orizzonti......
Pensando pensando inizio l'arrampicata verso il Lago Matese, la concetrazione è tutta per la strada molto tortuosa cerco di imparare a guidare ma sono na pippa sopratutto i tornanti non li so fare
attraverso i paesini di castello e san gregorio e da li inizia secondo me il tratto più bello costeggiato dagli alberi ormai colorati del tipico rossiccio dell'autunno e la strada che si diversifica rispetto al tratto iniziale che è ondeggiante.
Arrivo al Lago parcheggio la moto ed è l'apoteosi un magnifico paesaggio e poi il silenzio assoluto nessun rumore in sottofondo credo di non averlo mai sentito in vita mia, mi godo il momento e riesco a resettare la mente non ho nessun pensiero in testa sono solo incantato da questo magnifico paesaggio che conosco ma che era così diverso, si alza un pò di vento tra gli alberi e il fruscio delle foglie sembra quasi un applauso a tutto questo ben di Dio che abbiamo vicino e non apprezziamo mai abbastanza.
Torno in moto salgo per un'altra decina di km per raggiungere bocca della selva per acquistare il formaggio per farne dono a mia madre poi siccome le avevo promesso di pranzare a casa comincio la discesa con uno spirito rigenerato prendo l'autostrada passo vicino ad un centro commerciale e mi chiedo come possono rinchiudersi in questi scatoloni quando a qualche km ci sono ste meraviglie comunque è meglio così ce le godiamo noi in santa pace se poi in moto mooolto meglio
TU LO SAI,TU LO SAI,TU LO SAI,CHE IO VIVO PER TE,è PER TE,è PER TE,è PER TE,CHE IO CANTO è PER TE,OVUNQUE SARAI,CI SARò,NON TI LASCIERò MAI!
84: ospiti
Moto&Luoghi
