Bandito
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Da: quel ramo del lago di como che volge a mezzogiorno....lecco
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# 1 ≡ la vera felicita'
in attesa che riparta il turismo e che cominci a macinare kilometri sul mio bus in giro per l'europa,mentre mia moglie comincia a migliorare (anche se e' lunga e bisogna portare pazienza),sto facendo servizio scuolabus presso "la nostra famiglia",una delle piu' grandi associazioni europee che si occupa di bambini e ragazzi diversamente abili,fondata da don Luigi Monza.
l'azienda per cui lavoro effettua appunto il trasporto dei bambini da casa a scuola e ritorno e quando io ed il figlio del mio capo non facciamo gran turismo,passiamo la giornata sullo scuolabus.
a ottobre,come gia' detto in altri post,lasciai la calcio lecco ed il mondo del calcio tornando al mio vecchio lavoro di autista.
ricordo un mondo di ragazzi giovani,che puntano a diventare campioni,professionisti che si fanno pagare per tirare calci ad un pallone(fortunato e beato chi e' in grado di farlo).ricordo anche di ragazzi (perche' quello sono) viziati,a cui davi fare tutto,preparare tutto prima dell'allenamento e della partita,ragazzi che si svegliano alle 11 del mattino dopo aver magari giocato a poker on line per tutta la notte.
in ogni caso parecchi di loro,devi guidarli passo per passo nella gestione della giornata,e se per caso gli prepari l'abbigliamento per l'allenamento,piegati in maniera diversa,vanno in merda e non riescono a cambiarsi.(e' successo anche questo !!).
in questi giorni mi ritrovo a far salire sul bus,anche aiutandoli,ragazzi e bambini che vivono in modo a dir poco disumano per noi cosidetti "normali",ma che per loro e' vita normale.
bambini di 8/9 anni che non sanno o non possono parlare,bambini che per tutta la durata del viaggio (circa 1 ora) ripetono la stessa cosa magari biascicando parole incomprensibili.
ragazzi seduti o legati su una carrozzina e che su quella carrozzina ci passeranno tutta la loro vita.
ma c'e' un problema.
ringraziando Dio di avermi dato una figlia che non ha questi tipi di problemi,questi bambini mi hanno rubato il cuore.
con questi bimbi ci parlo,ci rido e scherzo,ci gioco,li prendo in giro e loro prendono in giro me.
giuro che non c'e' cosa piu' bella che farsi prendere per il culo da questi ragazzi,magari perche' la juve ha perso,magari perche' sono pelato,o anche perche' quando salgo sull'elevatore per le carozzine,il motore elettrico fa fatica(peso 110 kili !!).
da un paio di giorni,osservandoli,penso a luca,difensore della calcio lecco,22 anni,fisico statuario pieno di ragazze,passa le notti dopo la partita in discoteca ed e' circondato da ragazze bellissime.
subito dopo penso a luca,lo carico a triuggio,ha 7 anni ma parla come un bimbo di 3,ogni volta che sale sul bus mi saluta con un
sorriso a pieni denti.adora sentire il bus che salta sui dossi rallentatori sparsi per strada.non e' circondato da belle ragazze, ma solo di compagni in carrozzina.quando lo riporto a casa dalla mamma,non vuole scendere dal pulmann ma vuole guidare con "peto" (sarei io...pietro).e' un grande quando dice a cristina,l'accompagnatrice che e' con me sul bus (e figlia del mio capo),
sedititi....io bravo....
.....ed io questo luca non vedo l'ora che salga sul pulmino.
poi penso a samuele,centrocampista della calcio lecco,21,figlio di papa',macchina da 80 mila euro,nato e cresciuto a milano marittima,e con questo ho detto tutto.
da qui mi viene in mente andrea,9 anni,bloccato su una carrozzina.
milanista sfegatato e per questo devo subire tutte le sue prese per il culo sugli ultimi risultati della mia squadra...la juve.
tutti i giorni si presenta sul pulmino con il berretto del milan e tuti i giorni gli dico che se non lo toglie,viene a scuola trainato da una corda,modello sci nautico........
ed io, non vedo l'ora che andrea esca di casa spinto sulla carrozzina da sua madre e da lontano comincia ad agitarsi cercando di dire quelle parole impossibili per lui da dire e muovendo quelle braccia tese in aria.andrea non muove nessun'altra parte del corpo.
mi torna in mente marco,attaccante della calcio lecco,il bomber,quello che segna di piu'.ha giocato nell'inter ed in diverse squadre di serie B.guadagna 300 mila euro per due stagioni.
e qui preferisco pensare a michel,13 anni.......lui non muove nemmeno le braccia.lui e' inchiodato sulla carrozzina e l'erba del campo non la vedra' se non da lontano.
lui pero'ogni volta che vede me o cristina,ci manda i bacini.
lo schiocco di quelle labbra,sono il suono piu' dolce che abbia sentito in questi ultimi tempi.la sua voce,quella di michel,non l'ho mai sentita.........michel non parla,ma ha due occhi grandi come il pallone che marco tira in porta per guadagnare 300 mila euro......in due stagioni.
adesso,l'unica cosa che mi viene in mente,e' cercare di capire qual'e' la vera felicita'.
quella di luca ,22 anni circondato da belle ragazze,o quella di luca 7 anni che per far sedere cristina di fianco a se dice "sedititi....io bravo...."
sara' quella di samuele che passa le sue estati a milano marittima (casa sua) nell'albergo dei suoi genitori,o quella di andrea che comincia dalle scale di casa sua a cercare di gridare a modo suo "ma che squadra di barlafusi che siete...che figuraccia che avete fatto contro il napoli",aspettando la mia risposta "stai calmo e non alzare la voce,ciccio....altrimenti ti porto a scuola legato dietro il pulmino....."
sara' quella di marco che a 34 anni dice che,da calciatore,gli mancano ancora 2 anni di contributi per andare in pensione e riscuoterla,o quella di michel,che quando gli dico "va che se saliamo tutti e due sull'elevatore,ribaltiamo il pulmino e si inpenna come un motoscafo",comincia ad agitarsi e a ridere,a modo suo.
io non sono in grado di sapere qual'e' la vera felicita'.non sono pero' sicuro se la vera felicita' e' correre dietro ad un pallone.......
non saprei dire chi prova la vera felicita........ma io non ho poi tanta fretta di partire per fare gran turismo in giro per l'europa.....io con luca,7 anni,andrea e michel sono felice.........
e' meglio tenere la bocca chiusa e dare l'impressione di essere imbecille,che aprirla a sproposito e togliere ogni dubbio
vecchio proverbio lecchese..................quand che la merda la munta el scagn,o che la spuzza o che la fa' dan.
63: ospiti
la vera felicita'
