Ecco, lo sapevo.
Sarà l'autunno ? Che qui siamo tutti in crisi esistenziale ?
Beh comunque è arrivata anche per me !
No, niente moto ... navigo ancora in acque troppo ostili per potermela permettere.
Qui si parla di roba grossa ... lavoro, studio e tutte quelle menate lì.
Un breve riassuntino degli ultimi dieci anni ... una volta diplomata mi tocca andare a lavorare, e appena raggiunta un pò di stabilità lavorativa mi iscrivo al mio sogno di sempre ... veterinaria.
Una facoltà decisamente complicata, impegnativa, un notevole impegno sia in termini di ore che in termini di soldini.
Frequento i primi due anni con scarsi risultati, pochi esami (quelli che ho dato però li ho passati brillantemente
), e la motivazione che un pò alla volta scende sotto i piedi ...
Ma in fondo sono io che non mi sono mai impegnata abbastanza.
Beh, fattostà che ad un certo punto devo fare una scelta.
E scelgo il lavoro.
Lavoro in una grande multinazionale, ho grandi prospettive, sono una risorsa potenziale ... e bla bla bla.
Questo succede quattro anni fa circa ...
Nel frattempo ho avuto grandi soddisfazioni, sono riuscita a conquistarmi una discreta posizione, il mio lavoro mi piace e mi appassiona e sono molto orgogliosa di quanto fatto finora ... Ma.
Ma ogni tanto riaffora il grillo parlante ... che mi chiede se veramente sono contenta ora che ho messo la mia grande passione in un cassetto e faccio finta di fare la donna in carriera.
Se veramente sono felice quando torno a casa stanca, incazzata ... e non posso nemmeno dire a me stessa che il mio lavoro ha una qualche utilità sociale.
E poi mi ritrovo a studiare, di notte, i libri di patologia quando uno di miei cani sta male.
Mi ritrovo discutere le diagnosi e le terapie col veterinario
Mi ritrovo a tirare fuori dall'armadio il camice e sorridere ripensando alla paura che avevo di svenire alla prima esercitazione di anatomia ...
Vabbè ragazzi, ho deciso di riprovarci.
E' tutta in salita, mi mancano una miriade di esami, il mio cervello sicuramente si è atrofizzato e riprendere ad usarlo sarà difficile ..
Dovrò chiedere una riduzione di ore al lavoro, dopo aver sudato anni per avere un full-time.
Dovrò rinunciare a tante cose ... perchè i soldini saranno di meno e il tempo libero non esisterà più.
Ma vaffanculo, la vita è solo una.
Ed io non voglio passarla a mangiarmi il fegato dai rimorsi.
Poi, probabilmente il giorno della mia laurea coinciderà col primo giorno di pensione ...
Ma chissenefrega.
Vostra Babi
Forse certe donne non sono fatte per essere domate.... forse hanno bisogno di restare libere finchè non trovano qualcuno di altrettanto selvaggio con cui correre...
E.I.S. team 2009 - una delle bandite che fecero l'impresa...
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