Barone,
Citazione:
e ricordo il senso di sgomento, di impotenza, di paura e poca fiducia in uno Stato che lottava (ma lo faceva davvero?) contro qualcosa di più grande di lui.
io ho un ricordo diverso.. quello di uno stato che stava lottando e dava così tanto fastidio alla mafia che decisero di fare una cosa in grande stile per attaccare chi li stava infastidendo..
e mi resi conto, come oggi, che in realtà la sicurezza è molto flebile e che lo stato da solo non puoi fare molto..
puoi controllare le masse ma non i singoli individui.. e se è la gente stessa che non fa niente stando zitta o facendo finta che non sia un suo problema queste cose avverranno ancora.. e ancora.. perchè è la gente il problema principale..
una persona stava facendo molto per il cambiamento e qualcuno la fece saltare per aria..
una persona ha fatto esplodere un cassonetto a brindisi per uccidere e nessuno aiuta.. lo stato non può sopperire alla cecità dei singoli..
Falcone, Borsellino, etc etc.. erano singoli che sopperivano alla carenze dello stato.. lo stato.. anche se pare retorica.. siamo noi.. grandi uomini lasciati soli non possono migliorare le cose.. ma basta un singolo uomo per farle andare peggio..
ricordo molte delle stragi in italia e all'estero.. e spesso, dopo lo sgomento, mi rendo conto che non sempre si possano evitare.. ma è vergognoso che accadano e cadano nel silenzio.. si grida allo scandalo.. ci si indigna.. e poi ci si volta e si torna a fare i propri comodi come se la cosa non avesse avuto effetto sulla propria vita..