Bandito
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Iscritto dal: 27/3/2008
Da: Napoli
Su: bandit 650 k5
# 1 ≡ il bivio
ed eccomi qua di fronte al bivio oppure per meglio dire ad una strada conosciuta.
A 16 anni, nonostante i buoni voti, lascio la scuola in preda a chissà quale raptus e vado a lavorare nei negozi della famiglia di mio padre. i primi anni di apprendistato, diciamo così ma da piccolo ho sempre lavorato, con lo zio e i cugini in una zona di mercato detta Il Borgo per chi conosce Napoli dopo due anni passo con io padre al centro al c.so umberto però non pensiate che ero il figlio del capo nullafacente anzi al contrario le mansioni più umili le svolgevo io dallo spazzare a terra a buttare l'immondizia, e senza percepire uno stipendio ma come si dice qui al sud la cosiddetta settimana da 100€, ho cercato di fare sempre il mio meglio nell'aggiustare il deposito così come nell'assistere i clienti e portando con la mia modesta conoscitura dell'inglese ad avere clienti anche stranieri e tuuristi che prima non erano capiti. Mai un'apprezzamento una frase di incoraggiamento o per dire questo lo hai fatto bene ed io a sopportare fino a ieri, ultima discussione e la cacciata definitiva, non è il solito battibecco non mi vuole più e adesso eccomi a 25 anni senza titolo di studio e senza saper cosa fare. mi trovo come quando girando in moto avete davanti a voi una strada sconosciuta che dovete percorrere e non sapete cosa vi aspetta dietro ogni curva, beh spero di trovare il coraggio che mi viene davanti a situazioni del genere in moto.
adesso stacco, scusate la chiacchiera scendo inizio ad imboccare la strada, mi cerco un lavoro
TU LO SAI,TU LO SAI,TU LO SAI,CHE IO VIVO PER TE,è PER TE,è PER TE,è PER TE,CHE IO CANTO è PER TE,OVUNQUE SARAI,CI SARò,NON TI LASCIERò MAI!