Stamane, venendo al lavoro col b12 (-1 al suolo, quindi brina e ogni tanto ghiaccetto, ma terso e sole), non ho visto su una curva di circa 60° una chiazzetta di ghiaccio, mi è partito il posteriore, ho controsterzato istintivamente e sono rimasto su.
Mi è rimasta, per il resto del tragitto, quella sensazione di disagio, che mi ha fatto guidare più piano e con più attenzione del solito.
Ad un certo punto, su una strada a 2 corsie ad alto scorrimento (ma col solito limite 50), vengo "stretto" dal Ranzani di turno sulla corsia interna, in un tratto di curva, dove c'erano 3 dico 3 tombini ad occupare praticamente il 100% della larghezza della corsia. Per fortuna andavo piano, e i tombini che fino a prima erano velati di ghiaccio, erano solo bagnati.
Ma dico io:
Passi la segnaletica orizzontale scivolosa (è prodotta dalla Palmolive?);
Passi i guard-rail;
Passi i buchi tipo cratere di bomba;
Passi i millemila pericoli disseminati per strada....
Ma chi è quello str...o che permette (o non controlla) che, su una curva, la larghezza della corsia sia quasi interamente occupata da
scivolosissimi tombini?
Il limite di 50, messo perchè svariati Ranzani di cui sopra hanno fatto brutti botti correndo come fessi, non mette al riparo dai suddetti tombini...
Mah.
SE fossi scivolato, e fosse intervenuta una qualsiasi pattuglia di qualsiasi forza dell'ordine, avrei anche preso una multa per guida pericolosa o velocità non commisurata al tratto di strada, probabilmente (anche se sono uno dei 5 idioti che a 50 là - ci mettono sempre il velox - ci va davvero).
Con buon pace dell'autore - o progettista - di quel capolavoro.
Altro che giochi senza frontiere... Per fortuna è andato tutto bene.