# 1 ≡ Dossi intelligenti in inghilterra
La notizia è di novembre del 2008, però è interessante, visto che in Italia è pura fantascienza!
http://www.safe-zone.it/sicurezza_stradale/nascono_in_inghilterra_i_dossiNascono in Inghilterra i dossi “intelligenti”I dossi artificiali installati per scoraggiare la velocità eccessiva possono essere pericolosi; perciò la Dunlop ha ideato e sviluppato il “dosso dinamico”Lo scopo dei dossi artificiali installati lungo le strade secondarie è quello di limitare la velocità, ma
a volte possono rivelarsi un rimedio peggiore del male; infatti essi procurano disagi a chi è in sella ad un mezzo a due ruote, che spesso rimane vittima di cadute o incidenti. Inoltre le auto che transitano per le vie in cui si trovano tali dossi sono costrette a continui rallentamenti seguiti da repentine accelerazioni, che portano ad un aumento dei consumi e dell’inquinamento acustico e ambientale, dovuto sia all’aumento dei gas di scarico, sia all’aumento delle polveri sottili causate dall’attrito delle pastiglie dei freni sollecitate di continuo.
L’adozione dei dossi è consentita dal Codice della Strada solo nelle strade residenziali, mentre è vietata lungo gli itinerari preferenziali dei veicoli di pronto intervento; tuttavia quando un’ambulanza o un mezzo dei vigili del fuoco devono accedere a determinate aree è inevitabile che i dossi creino disagio e intralcio.
Arriva allora dall’Inghilterra, Paese particolarmente sensibile al problema per la notevole diffusione dei dossi (oltre 11mila), il dynamic speed hump, “dosso dinamico”, ideato e sviluppato dalla Dunlop.
Il prodotto è stato testato con successo a Londra e a Birmingham e consiste in una sorta di cuscino gonfiabile, costruito in gomma altamente resistente, alloggiato nella sede stradale e posto trasversalmente. Grazie ad un serbatoio di aria compressa posto al lato della carreggiata il gonfiaggio del cuscino è azionato da una valvola, che è a sua vola collegata ad un sensore di velocità situato a monte del cuscino stesso. Se un veicolo che si avvicina procede a velocità regolare non succede nulla e le ruote passeranno sull’impianto con un minimo disagio per gli occupanti e senza danni per il mezzo; se invece si supererà il limite imposto il cuscino si gonfierà in meno di due secondi, creando sulla carreggiata una protuberanza simile ad un dosso tradizionale. Inoltre tramite un apparato radio in dotazione a mezzi di soccorso e forze dell’ordine, l’impianto può essere disattivato in caso di emergenza.
È impossibile prevedere se e quando un dispositivo di questo genere potrà essere utilizzato anche da noi; in tal caso comunque resterebbe l’obbligo di una segnalazione adeguata e il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti imporrebbe all’ente gestore della strada (Comune, Provincia ecc.) di assumersi il rischio derivante da eventuali infortuni o malfunzionamenti.
Qualunque tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.