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     ≡  [Recensione] Giacca Airbag Hitair


  
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# 1 ≡ [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»22.08.06 - 16:44
Dal momento che sono, suppongo, uno dei pochi (forse l'unico?) possessori di una giacca airbag di questo forum, ho pensato di postare la mia esperienza per chi fosse interessato all'acquisto o comunque in cerca di informazioni.

Cominciando dall'airbag, il sistema è composto da una specie di "salvagente" sgonfio che copre il busto, ed è connesso ad una cartuccia di CO2 la quale è a sua volta attaccata ad un cordino fissato alla moto. In caso di distacco accidentale del cordino dalla cartuccia, la cartuccia libera il gas che in mezzo secondo gonfia il "salvagente".

Si crea in questo modo una struttura rigida attorno al busto che blocca la schiena, blocca il collo (ed il casco) per impedire il colpo di frusta e protegge gli organi vitali ammortizzando i colpi.

Tale "salvagente" è integrato all'interno di una giacca o di un gilet.

Maggiori dettagli sul meccanismo si possono trovare per esempio sul sito della casa produttrice della mia giacca: Hitair

A tal proposito sono sorte numerose leggende metropolitane come per esempio "mio cugino una volta si è dimenticato di sganciare il cordino per scendere dalla moto davanti al bar e si è gonfiato come l'omino michelin", oppure "il sistema è monouso, una volta che è esploso devi comprare una nuova giacca", o meglio ancora "non devi ricomprare la giacca ma solo l'airbag e costa ennemila euro col montaggio e tutto".

La verità è che durante la prima settimana di utilizzo mi è capitato spesso di dimenticare di sganciare il cordino prima di scendere (o anche di agganciarlo quando monto) e non è mai esploso nulla, si sente solo uno strattone a ricordarmi che non l'ho sganciato. La pressione richiesta sul cordino per far esplodere la cartuccia è di 30kg. Se invece che ad un bandit di 200 kg il cordino fosse stato attaccato ad un Ciao, sono sicuro che l'avrei già fatto cadere. Ora ormai ho preso l'automatismo: inforco la moto ed aggancio subito, e quando arrivo sgancio e scendo (stesso automatismo che ho preso per la cintura in macchina)

Inoltre l'airbag non è monouso. In caso di "utilizzo" bisogna ripiegare l'airbag nel suo spazio (tipo paracadute diciamo) e sostituire la cartuccia (quella sì che è monouso) che costa circa 30 euro.

Per concludere sul funzionamento dell'airbag, qui potete trovare alcuni video

Parlando invece della giacca vera o propria, io ho preso in giugno il modello giacca a 3/4 ultimissima versione ordinata direttamente all'importatore francese tramite un compiacente negozio locale. In questo modo l'ho pagata 480 euro ma la si può trovare ora anche nei negozi in esposizione (intendo la mia versione che ha preso il posto di quella che si vede nei siti) attorno ai 500 mentre il gilet sui 300/350.

Pregi:

- Il materiale con cui è fatta (pur non essendo marchiato Cordura) sembra resistente a livello di abrasioni.
- La cartuccia non ha una scadenza, quindi ci si può dimenticare che esista a meno che col tempo non faccia ruggine o roba del genere.
- Vi sono protezioni che "sembrano" buone (CE) a spalle e gomiti.
- Vi è una tasca per la dorsale interna con appunto una dorsale interna di materiale però più morbido rispetto a quelle di spalle e gomiti. Dal momento che sono a parigi pensavo di farmi fare questa a misura della tasca. Volendo si può metterne una rigida interna "normale" stile Dainese, Spidi, ecc. (la tasca c'è e mi pare di dimensioni standard) oppure levare la dorsale morbida ed indossare sotto la giacca quelle lunghe rigide a tracolla tipo tartatuga.
- Vi sono delle cinghie regolabili attorno alla vita, attorno alle braccia ed attorno ai polsi per impedire che sbatta con il vento alle velocità autostradali.
- E' resistente all'acqua. "Testata" in diverse occasioni (quest'anno non fa altro che piovere) di cui una "impegnativa" (temporalone con grandine, cielo apocalittico e l'autostrada trasformata in un fiume) ed il busto è rimasto asciutto.
- Ha una larga tasca interna (diciamo per una mappa stradale), due tasche esterne fermate sia con una zip che con il velcro sul risvolto, una tasca sul petto per il cellulare ed una tasca sull'avambraccio sinistro (per esempio per mettere i soldi per l'autostrada).
- Ha una fodera interna imbottita per i mesi invernali, fodera che protegge anche le braccia.
- Ha delle stiscie riflettenti 3M per essere più visibili di notte.

Difetti:

- Pesa! Già le giacche da moto, tra imbottiture e protezioni, sono pesanti di loro, in più questa ha il meccanismo dell'airbag. E' vero che una volta indossata, e sulla moto, il peso non si sente, ma scesi dalla moto non è comoda se si vuole levarla per passeggiare (tanto più che in mano c'è anche il casco, una borsa, ecc.)
- Caldo! Forse d'inverno sarà un vantaggio ma in piena canicola semplicemente non si può usare. La fodera interna non mi sembra molto traspirante ed è meglio usare una maglietta (o camicia) a maniche lunghe perchè se si suda a pelle nuda col sole a picco si sente la fodera che si appiccica alla pelle e non è bello.

Ecco alcune foto della giacca prese da davanti e da dietro, ed un primo piano della cartuccia.










Conclusioni:

Complessivamente sono molto contento dell'acquisto. Il cordino l'ho fissato al telaio sotto la sella in modo che penzoli all'esterno (se non lo uso lo lascio sotto la sella) ed agganciarlo è un attimo. La giacca mi sembra complessivamente di buona qualità ed il sistema di Hitair sembra efficace. Se conoscete il francese potrete googlare delle interessanti testimonianze dirette su incidenti, mentre nei forum/gruppi italiani ho trovato solo le testimonianze del "cugino".

Tuttavia, se potessi tornare indietro, forse prenderei il gilet invece della giacca, perchè il gilet da solo non ha difetti ma solo vantaggi.

Infatti ho scelto la giacca per essere più "discreto" e per "obbligarmi" ad indossare ogni volta l'airbag, sennò diventa come la tartaruga che dici "ma tanto sto via solo 10 minuti, non vale la pena metterla". Invece con la giacca con un solo gesto indosso sia le protezioni che l'airbag al posto per esempio di dorsale con cinghie poi giacca poi airbag.

Il gilet però permette di usare l'airbag in combinata con qualsiasi altra giacca (o tuta), magari anche di migliore qualità e con migliori protezioni passive (es. pelle o cordura-goretex oppure giacca estiva traforata).

Per ora è tutto, se ci sono domande fatemi sapere :-D

BanditStaff
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Sir_J
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Iscritto dal: 9/3/2003
Da: Palermo
Su: B12s K1
# 2 ≡ Re: [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»22.08.06 - 20:14
Citazione:

La verità è che durante la prima settimana di utilizzo mi è capitato spesso di dimenticare di sganciare il cordino prima di scendere (o anche di agganciarlo quando monto) e non è mai esploso nulla, si sente solo uno strattone a ricordarmi che non l'ho sganciato. La pressione richiesta sul cordino per far esplodere la cartuccia è di 30kg. Se invece che ad un bandit di 200 kg il cordino fosse stato attaccato ad un Ciao, sono sicuro che l'avrei già fatto cadere.


e siamo sicuri che funziona? in caso di scivolata, se uno rimane vicino alla moto, non rischia il mancato gonfiaggio?
E poi, se ci vogliono 30 kg di strappo, uno deve essere sparato via dalla moto abbastanza violentemente, se cio' non avviene (parlo sempre della scivolata), uno potrebbe essere trascinato dalla moto?
Non capire vuol dire non avere problemi

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# 3 ≡ Re: [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»22.08.06 - 21:30
Beh io peso più di 70kg. Unendo a questo l'attrito dell'asfalto, non penso che la moto riesca a "trascinarmi" via usando una "forza" di 30kg.

Il cordino però deve avere un certo "gioco". La lunghezza corretta è quando stando in piedi sulle pedane e con le mani sul manubrio, il cordino è teso al massimo. Per cui ritengo teoricamente possibile che l'airbag non esploda subito se in un primo tempo cadi per esempio di fianco rimanendo "seduto" sulla moto con una gamba sotto.

Ecco perchè penso che l'airbag non vada usato "al posto di" ma che sia invece da considerare un'aggiunta attiva alle buone vecchie passive protezioni rigide.

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Testadura
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# 4 ≡ Re: [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»23.08.06 - 07:42
Ottima recensione molto chiara e equilibrata :hey:
Finalmente il parere di qualcuno che usa l'airbag per moto e che di mestiere non fa il venditore di airbag per moto
Il meccanismo di funzionamento lo sapevo già ma mi mancavano i commenti di chi l'aveva utilizzato
Se lo comprerò mai non lo so ma solo perchè temo che finirei per lasciare il gilet nel cassetto la maggior parte delle volte
Ritirato dal sito :bye:

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ursett
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Da: Milano/Torino
# 5 ≡ Re: [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»23.08.06 - 12:39
Citazione:

Testadura ha scritto:
..........Il meccanismo di funzionamento lo sapevo già ma mi mancavano i commenti di chi l'aveva utilizzato...........
Beh, non è per fare il solito assolutista, ma a me interesserebbero i commenti di chi lo ha UTILIZZATO, nel senso di sperimentato in caduta (toccatevi!), altrimenti è solo la recensione di una giacca. E' come scrivevere la prova di una moto essendoci solo salito ed avendola accesa invece che guidata. Per il resto effettivamente la recensione è completa, anche se rimango personalmente scettico sull' "omino michelin" (tempi e metodi di intervento, effettiva protezione dall'urto in tutte le direzioni, affidabilità nel tempo, etc.).
Laaaampssssss

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# 6 ≡ Re: [Recensione] Giacca Airbag Hitair
»23.08.06 - 13:54
Spero di non "utilizzarlo" mai :-P

Comunque ti posso velocemente tradurre il primo intervento che ho trovato:
http://forums.moto-station.com/showthread.php?t=33974 (post n. 10)

Ringrazio l'amica per questo riassunto delle mie peripezie.
In effetti, ero sulla rampa di accesso alla périph
(l'anello che circonda parigi NdT) Porte de Saint Ouen e naturalmente ero in accelerazione ed un cretino in sardo ha tagliato senza avvisare (faccio notare che sulla périph l'ha precedenza va a chi sta entrando in quanto, non essendo considerata tangenziale, viene da destra NdT)!! Risultato: 1/4 di secondo per capire che il contatto stava per avvenire nonostante una frenata d'urgenza ed una clacsonata .. e BOOM!
1/4 di secondo più tardi, ero seduta per terra ancora avvolta dal mio gilet airbag gonfio e realizzando che riuscivo a muovere braccia e gambe senza problemi.
Ero sicuramente ancora sotto shock ma sembrerebbe (il mio ragazzo che è venuto sul posto era morto dal ridere) che non la smettevo più di lodare l'airbag -> i poliziotti, i pompieri, la mia testimone (che ringrazio ancora vivamente: è rimasta più di mezz'ora con me)..
Per concludere, per essere finita addosso ad una macchina e poi al suolo, ero veramente felice di aver chiesto per il mio compleanno 15 giorni prima questo gilet airbag!! nessun dolore nè alla nuca, nè alla schiena ed i miei lividi sono scomparsi molto rapidamente..


Nella quarta pagina del thread c'è una foto di lei sullo scooter con il gilet sopra ad un giubbotto di pelle.

Googlando si trovano altre testimonianze ma non vorrei passare la giornata a tradurre :-D

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