# 23 ≡ Re: Finalmente una buona notizia.
La notizia del giornale "i guard-rail hanno le ore contate" è la classica sparata giornalistica fatta per attirare l'attenzione di qualche lettore in più.
Sono certo che la questione guard-rail potrà essere risolta partendo prima da un cambiamento culturale (mi riferisco alla "italica" mentalità di chi critica e non propone alternative) passando poi ad una valutazione economica ed un consenso politico.
Credo che sia più facile scalare l'Everest a mani nude che stravolgere in "poche ore contate" l'attuale metodo progettuale e gestionale delle nostre strade.
Nel settore stradale ci lavoro da quasi venti anni e da un anno mi occupo in particolare proprio delle installazioni di barriere di sicurezza stradali (così vengono tecnicamente chiamati i guard-rail)
Recentemente mi sono informato presso la mia azienda e presso altre concorrenti (praticamente ho sondato il 99% del settore nazionale) riguardo alla progettazione di barriere stradali per motociclette ed ho scoperto che nulla esiste in tal senso.
Le attuali normative prevedono il superamento di prove (crash-test) con autoveicoli o camion a seconda della categoria di barriera da omologare.
L'attuale progettazione è volta pertanto a soddisfare i requisiti tecnici richiesti con le soluzioni economicamente più valide, in tutto questo le moto non sono assolutamente considerate.
L'unica strada praticabile che non sia pura utopia è quella della "messa in sicurezza delle barriere di sicurezza", è un gioco di parole che dice che per la sicurezza delle moto bisogna adeguare le attuali barriere con dispositivi aggiuntivi che possono limitare i danni (limitare, non eliminare… quando si cade purtroppo ci si fa sempre +o- male).
Gli unici dispositivi ad oggi in funzione sono dei carter in plastica adottati su dei tratti sperimentali nella provincia di Perugia (non ricordo di preciso qual è la strada) e nella zona di Campagnano (RM).
Sono iniziative degli enti locali che si sono mostrati sensibili ai problemi dei motociclisti, è un buon punto di partenza e c’è molto da migliorare ma qualcosa si sta già facendo in attesa di realizzare sogni utopici del tipo “smontiamo tutte le barriere stradali e rifacciamole in gommapiuma!”
Date un occhiata al sito
http://www.snoline.com/sicurezzatraffico/dr46.html, può essere lo spunto ideale per un approfondimento.
Ci sono stati di recente anche articoli su
www.motonline.com e sulla rivista DueRuote (che appartiene allo stesso gruppo editoriale)
Ciao Alessandro.
[ Modificato da panteranera il 15/9/2006 13:44 ]