# 11 ≡ Re: Parliamo di bambini "kamikaze"
Assenzio,
Citazione:
forse il fatto è da imputare che spesso i genitori sono costretti a lavorare entrambi per pagare mutuo.. affitto.. magiare decentemente .. mandare a scuole i pargoli.. ecc ecc e le creature crescono un pò allo stato brado/civilizzato
mmm... non so...
I nostri genitori (parlo per me) erano tutti casa e famiglia, adesso c'è più benessere: le donne vanno in palestra, dall'estetista, in giro con le amiche; gli uomini vanno in palestra, al calcetto con gli amici, al bar col monster... ci sono più distrazioni, più interessi.
Da una parte è certamente un bene, ma dall'altra...
E poi forse c'è una reazione uguale e contraria all'educazione più rigida che magari hanno avuto: ci sono persone che i figli
guai a sgridarli, a dargli una sberla, a negargli qualcosa....
Così l'educazione e il rispetto calano: io a 10 anni ai 25enni gli davo "del lei"; ora prova a dire qualcosa a un ragazzino: se gli gira storto ti manda al V-day in due secondi!
E se la maestra gli fa scrivere 100 volte "sono un cretino" per punizione passa dei guai giudiziari...
Se penso che sto per diventare papà mi viene male!