# 1 ≡ Articolo su guida sul bagnato inSella dicembre 2005
Ciao a tutti,
Leggo sull'inserto "La guida sul bagnato" di "In Sella" di questo mese (lo so, non e' "Motociclismo", ma costa poco e c'e' un bell'articolo sulla Ducati Sport 1000 e un bel confronto fra l'R1 e il GSX 1000 modificati):
In un riquadro trovo la seguente informazione:
1. [Sul bagnato]
Marcia alta e basso regime! Evitate di viaggiare con le marce basse: sul bagnato e' meglio una marcia in piu' che una in meno. Passate al rapporto superiore appena possibile, in modo da non avere troppa coppia sulla ruota posteriore ed evitare di farlo partire rischiando di intraversare la moto e finire per terra.
In un altro riquadro trovo invece:
2. [Sul bagnato]
Usate il freno motore! Basta chiudere il gas e scalare un paio di marce per ottenere un rallentamento sensibile senza compromettere l'assetto della moto [prima invece aveva parlato della pericolosita' di frenare bloccando le ruote col freno]. Attenzione a non scalare bruscamente con i monocilindrici e i bicilindrici di grossa cilindrata perche' puo' mettere in crisi il posteriore.
Sbaglio o le informazioni al punto (1) e (2) sono un po' contrastanti? So che ognuno deve interpretare le notizie con la sua testa, sulla base della propria esperienza, nonche' del proprio mezzo (soprattutto in considerazione di ruote, cambio e frizione), tuttavia non puo' essere piu' pericoloso scalare
un paio di marce sul bagnato piuttosto che andare sempre con una marcia piu' bassa?
La mia modestissima esperienza e' che sul bagnato e' piu' facile skid-dare per una scalata di due marce piuttosto che skid-dare di potenza visto che si da' per scontato che uno sul bagnato non apre il throttle come Loris Capirossi a Jerez...
Qualcuno mi sa consigliare meglio? Sapete, in questi giorni, a Milano, il problema non e' proprio secondario