# 1 ≡ Abbigliamento e stagioni
Vista l'esplosione di caldo degli ultimi giorni...riflettevo (ma non troppo, non vi illudete
) sull'esposizione al rischio (leggi...pericolosità) cui siamo soggetti o in cui ci poniamo a seguito di certe abitudini...
Mi sono reso conto di un paradosso motociclistico...
...mi spiego meglio...
Con l'avvento della stagione estiva, o comunque quando fa molto caldo, è abitudine abbastanza diffusa l'uso di giacche in cordura (in genere più fresche) e di abiti più leggeri... Questo per evitare immani sudate o "soffocamenti".
Bè, questo mi ha fatto sorgere qualche perplessità...
Stamattina, visti i 35° che mi aspettavano per strada, prendendo la mia fida giacca in pelle...ho pensato "uhm...quasi quasi prendo il vecchio Dainese in cordura..."
Poi, riflettendoci meglio, ho desistito...ed ho indossato la mia amica pelle.
La rilfessione è stata qualcosa tipo:
Con l'asfalto così rovente, anche la migliore cordura al mondo non avrebbe speranza di resistere più di mezzo secondo...anche alla minima abrasione conseguente ad un'eventuale scivolata/caduta.
Si, va bene, le protezioni...ma se la giacca si apre...queste si spostano...e addio!
Farà più caldo...ma sono più al sicuro.
Il paradosso sta nel fatto che...una giacca in cordura è più efficace in inverno e, in genere, in condizioni di scarsa aderenza dell'asfalto. Proprio perché in caso di abrasione, l'attrito minore...rende meno probabile l'apertura della giacca.
In estate si tende alla "svestizione"...quando con asfalto e guard-rail roventi, insetti, animali abbandonati per strada, automobilisti "da insolazione"...ci sarebbe da indossare una corazza!!!
Mi raccomando, ponete
sempre particolare attenzione all'abbigliamento pensando principalmente alla sicurezza...e poi al comfort.
Sposare le due cose è l'ideale, sono legate l'un l'altra ma una ha sempre priorità sull'altra.
P.S.: Ovviamente, non intendo fare commenti su quella marea di persone che vedo andare in moto in pantaloncini corti e infradito...
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"