BanditMaster
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Iscritto dal: 26/8/2002
Da: Milano
# 1 ≡ Posti di blocco & interpretazione gestualità forze dell'ordi
Un po' di tempo fa me ne tornavo bellamente verso Milano provenendo da fuori città. Notte fonda, circa le 4 di notte, scorrazzavo paciosamente in ganassomobile a velocità superlimitata sulla SS11.
Giunto a Cassina de' Pecchi arrivo all'altezza di una rotonda e scorgo, oltre la montagnetta erbosa posta al centro di questa, diversi lampeggianti blu che occhieggiavano sulla statale. Le auto che viaggiavano nei miei pressi a quella vista fuggono quasi tutti prendendo una via di fuga della rotonda, io invece proseguo impavido verso le truppe nemiche, conscio della mia intoccabilità.
Arrivato nei pressi del posto di blocco, noto che lasciano passare le due auto davanti a me: I proprietari di BMW e Mercedes non si devono toccare, ovviamente. Quando il musetto della mia coreana s'avvicina all Check Point, un maresciallone balza a bordo corsia, e li' inizia un dialogo a distanza tra me e il militare:
- il carabiniere si rivolge verso di me con in mano paletta e una luce di segnalazione
- io rallento
- il carabiniere alza la paletta di segnalazione, agitandola dal basso verso l'alto, come ad indicare "allarga la traiettoria"
- io rallento ancora di più, e allargo la traiettoria
- il carabiniere agita ancora di più la paletta sempre nello stesso verso, e inizia ad agitare la luce di segnalazione con movimenti: nord sud est ovest, ovest nord est sud, nord nord sud sud est ovest.
- io, ipnotizzato, rallento e allargo ancora di più e lo guardo con gli occhi sgranati
- il carabiniere sbatte la paletta nervosamente in alto in basso a destra e a sinistra, e tenta di ipnotizzarmi con la luce di segnalazione agitata come se dovesse shekerare un cocktail
- io quasi mi fermo accanto a lui e lo guardo, ma senza fermarmi
- il carabiniere urla "AOOOOOOO, TI VUOI FERMAREEEEEEE"
allora mi fermo, accosto, il tizio arriva, mi dice qualche frase gentile tipo "ma che cazzo ti vuoi fermare o no?", alla quale io rispondo "mi scusi, ma io non ho visto un segnale che mi indicava di fermarmi, ho visto solo lei che sbatteva la paletta ad indicare di continuare a circolare", e lui se ne va bofonchiando qualcosa in lingua inintelleggibile. Dopodichè arriva un distinto vigile (c'è sinergia?) il quale mi propone gentilmente l'opportunità di fare il palloncino, opportunità che io colgo spavaldo sicuro dei miei 4 mesi di astinenza da qualsivoglia contenuto alcolico. Mi laciano in attesa venti minuti buoni, evidentemente increduli del risultato della macchinetta (me li immaginavo: "macheccazzo 'sta macchinetta non funzio', impossibbole che quel capellone non sia un alcolizzato di professione, smonta tutto che riproviamo"), e poi mi lasciano andare.
Dopo l'aneddoto che spero vi abbia divertito, chiedo ai più esperti:
come deve essere segnalato l'alt dalle forze dell'ordine?
Quello che sapevo io era: paletta lato rosso sollevata, ferma. Una paletta agitata invece, significa: circolare circolare. Poco importa in quest'ultimo caso che sia rivolta dalla parte verde o quella rossa, perchè se la agiti, non si vede più un accidenti.
Sbaglio?
ganassa spider