BanditMaster
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Iscritto dal: 26/8/2002
Da: Milano
# 1 ≡ Se ti puntano con l'autovelox
Ieri, durante ritorno dal mio gioioso giretto dolomitico, all'uscita di un tornantino percorso in piega in 5a marcia a 1000 giri (il B12 è la moto migliore del mondo), appena raddrizzato il mezzo ho lasciato il gas e mi sono girato un attimo per colloquiare con la mia dolce passeggera. Quando ho rimesso gli occhi sulla strada ho intravisto ad un centinaio di metri un simpatico personaggio che armeggiava su un aggeggio posto in cima ad un cavalletto. Nei due secondi successivi ho capito che non si trattava di un fotografo, ma di un amico vigile che pensando alla sicurezza stradale, s'era imboscato in un tratto dove la pericolosità era tale (vuoto assoluto, nessuna immissione laterale, traffico assente) che istintivamente chiunque avrebbe spalancato il gas. Io però, intento a chiaccherare sulle doti di coppia del milledue, mi sono avvicinato al figuro ad una velocità che oscillava tra i 50 e i 60 km/h. Egli mi ha puntato con l'aggeggino, ma nessuna paletta è stata estratta, quindi ho proseguito tranquillo.
Non dovrei essere incappato in alcuna sanzione, ma c'è la possibilità che io abbiasuperato il limite di ben 2-3 km/h al momento della rilevazione.
La domanda è: visto che non mi hanno fermato, devo ritenermi al sicuro, oppure è possibile che questi abbia rivelato l'infrazione e me ne addebiteranno il costo adducendo motivazioni quali "era impossibile fermare il contravventore per motivi di sicurezza", o quant'altro?
Trattavasi di telelaser, suppongo.
ganassa spider