# 3 ≡ poca voglia di scrivere
mah, che dire. IO sono alpinista e rischio la vita ad ogni uscita. Penso che la moto, come altre attività, inserisca un margine di rischio nella nostra vita. Se ci piace andare in moto andiamoci e non pensiamo che possiamo crepare quel giorno, quando giriamo la chiave. Nessuno vuol morire, nessuno ci pensa lontanamente, nemmeno quando il motore romba, eppure a qualcuno tocca sempre. Quindi: nessuno è un fenomeno invincibile. E poi ci sono gli altri. Le fatalità. Che si agiungono agli errori. Andare più piano aiuta. Anche se l'ebrezza che da la moto è tanta ci sono tante cose belle nella vita. La piccolezza della vincita nello scommettere con la morte non potrà mai ripagare l'immensità della perdita.