Una regola non scritta...
quando tutto fa pensare di andare in una direzione, in preda ad un raptus scegli quella opposta e scopri di aver fatto bene.
Facciamo un riassunto:
Agosto 2011, decido che è tempo spingermi oltre con il tuning della mia Rospettina.
In garage da un pò di mesi vari pezzi attendono... quindi in una settimana li metto su con un mescola e combina:
- forcella e freni GSX-R 750 '02
- piastre su misura in ergal
- cerchi RGV gamma 250
- forcellone RGV gamma 250
- Mono WP con interasse regolabile e doppia regolazione dell'estensione
- altre cosucce non legate alla parte ciclistica.
Al di là delle varie difficoltà incontrate per montare il tutto, le mie perplessità iniziali (motivo per cui non avevo ancora montato nulla) erano relative a:
- interasse accorciato di 25 mm!
- cerchi con mezzo pollice in più, quindi pneumatici meno appuntiti e meno spalla al posteriore (mantenendo il 150/70)
- forcella più pesante e incremento dell'inerzia delle masse non sospese (disco e pinza aggiuntiva)
Modifiche fatte e subito si parte per un giro di test: 450 km in Basilicata (dove pensavo di rimanare a piedi, e invece si è rotta una Multistrada!)
La moto non è agile come una volta, la forcella è più confortevole... ma comunque dura, mentre il mono appare rigidissimo e per niente progressivo.
La regolazione del precarico non è facilmente raggiungibile e sono costretto a smontare il mono per modificarla, questo mi porta a non pensarci più di tanto... ed nei fine settimana esco guidando sopra i problemi.
In questo anno ho più volte allegerito il precarico al posteriore, provato diverse impostazioni di compressione e estensione su entrambe le sospensioni, allungato e accorciato l'interasse del mono.
Nell'ultimo setting che pareva aver migliorato molto le cose, ma ancora lontane dalla decenza, avevo cercato di puntare sul comfort, con una forcella solida ma morbida e un mono abbastanza scarico ma non morbido, è sempre stato abbastanza rigido.
Moto stabile e sincera fino ad andature allegre, poi iniziava qualche problema. In linea generale le sospensioni sono troppo dure.
Mi sono quasi convinto della necessità di dover cambiare le molle della forcella e quella del mono con altre più morbide, oppure di riportare tutto alla situazione originale.
Qualche giorno fa decido di pulire i carburatori della bimba... Tolta la scatola del filtro aria il mono WP mi sorride e dunque decido di fare qualche altra modifica.
Ora, come si dice sempre in ambito di sospensioni,
è bene fare piccoli passi alla volta altrimenti non se ne viene a capo.Ignoro totalmente la regola e come una specie di visionario eseguo le seguenti modifiche tutte insieme:
MONO:
- aumento il precarico di quasi 4 giri!!!
- aumento il freno in estensione di 4 click! Sia per le basse che per le alte velocità.
- freno in compressione al minimo (avrei voluto aumentarlo, ma si è bloccata la vite!)
- aumento dell'interasse di 10 mm!!!
FORCELLA:
- aumento il freno in estensione di 1 click
- aumento il precarico di 3/4 di giro
Rimonto tutto, non penso più alle sospensioni ma mi concentro sulla regolazione dei carburatori.
Ora, a rigor di logica, se prima le sospensioni erano troppo dure, ora dovevano esserlo ancora di più...
invece, salgo in sella e mi ritrovo con una ciclistica sostenuta ma decisamente confortevole!
Finalmente trovo comfort, agilità e precisione.
La piccola ha ancora bisogno di qualche accorgimento ma siamo quasi in linea.
Eccezione che conferma la regola:
Fai trecento modifiche tutte insieme e troverai la soluzione.
"Non c'è luogo nel pensiero. Non c'è tempo che non hai..."
Triumviro dei Saggi Astemi
Socio Sostenitore del circolo culturale "Amici del corpo rigido e della sua dinamica"