Domenica mattina, bel sole, donna al lavoro, unico limite ore 14 per la motogp. quale momento migliore per fare una bella girata tra le colline?
Parto da casa tutto fiero e tranquillo con il passo da pensionato, arrivo ad una rotonda e sento qualcosa che mi tocca sulla gamba di sinistra: in prima istanza penso all'irrigatore installato nel verde della rotonda ma tempo zero l'odore della benzina arriva alle narici, butto giù gli occhi e vedo una fontana di benzina che zampillava allegra sui jeans e sulle scarpe (nuove). Giusto il tempo di riflettere un attimo e la moto di ferma...
Accosto al lato e inizio a vedere zona regolatore di tensione un bel fumo, penso alla mia gamba e scarpa intrisa di benzina e penso...qui la moto, io o entrambi si fa un bel falò! Per furtuna il calore di quella zona (complice anche i solo 20 km percorsi da casa) non ha causato l'irreparabile.
Dopo aver spostato (ma quanto pesa???) la moto in un posto più sicuro (per le auto in transito) mi chino per vedere cosa era successo (pensavo al tubo crepato) ed invece vedo bello bello il tubo della benzina staccato dalla pompa
Appena la temperatura del tutto mi ha consentito di inserire la mano, l'ho rimesso al suo posto e la bimba è ripartita come nulla fosse.
Dopo questo lungo OT, passiamo alle domande serie: è una cosa che succede spesso? Occorre prendere precauzioni modello una bella fascetta per tenere la pipa (a scatto) stretta all'uscita del serbatoio? Oppure dopo averla rimesso al suo posto e verificata la tenuta posso rubricare il tutto sotto la voce sfiga?