Premessa: ho la possiblità di stare in un garage ben attrezzato per quel che riguarda strumenti di lavoro. Chiavi e cacciaviti di tutti i tipi, morse, trapani, perfino sega circolare e tornio!
Ma sì, l'avete visto
quando ho cambiato l'olio e i paraolio alle forcelle!
Obiettivo: ridurre le emissioni in scarico per la revisione!
Lavori semplici: cambio candele e filtro aria.
Lavoro difficile: pulire i carburatori...
Quel che mi spaventa un poco è che non so quanto sia delicato come lavoro. Magari pochi mm di scarto su uno spillo possono pregiudicarne le prestazioni e renderla scarburata.
Perchè non basta estrarli e soffiarci dento senza aprirli vero?
Bisogna proprio smontarli, perdendo quindi tutte le impostazioni che adesso la fanno andare così bene (nessun buco, erogazione fluida e continua da 1000 a 13000 giri, sopra i 9000 diventa un missile!)?
Ma poi, 'sti carburatori incidono così tanto sulle emissioni? Non è che mi basta smagrire un po' la miscela e con le candele nuove e il filtro bello pulito migliora tutto?
(Perchè non lo faccio fare al meccanico? Perchè mi piace sporcarmi le mani col grasso, ecco!!!)
Ansioso di consigli e insegnamenti dai BanditMeccanici!
Qualunque tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.