# 6 ≡ Re: Impronta a terra pneumatici
Leggendo DUERUOTE di novembre 09 sul test di durata gomme,dunlop spormax roadsmart,effettuato con il bandit 1250 traveller,nella ricerca del miglior assetto c'è scritto: Una volta montate e bilanciate con cura le dunlop del test,abbiamo constatato che l'assetto di questa suzuki era tendenzialmente più basso al retrotreno,verificando le senzazioni di guida con l'analisi delle aere di contatto dei pneumatici.Un buon metodo empirico per verificare le altezze relative di avantreno e retrotreno è infatti l'esame delle superfici di contatto a terra delle gomme:se ad esempio si nota,come nel nostro caso,che il pneumatico posteriore nelle pieghe più accentute è utilizzato completamente,mentre l'anteriore presenta un'area non utilizzata sulla spalla,significa che la moto durante la marcia è più bassa al retrotreno.In questo modo lo sterzo risulta più leggero nelle manovre da fermo e alle basse velocità,a prezzo di un comportamento sottosterzante(la moto allarga la traiettoria e fatica a raggiungere la corda della curva).Abbiamo abbassato il muso della bandit,sfilando di 5 mm gli steli della forcella dalle piastre di sterzo per un totale,misurato dal piano superiore degli steli, di 8 mm,dato che di serie,la forcella sporge di 3 mm dalle piastre.
Ho riportato per filo e segno cosa c'è scritto......tra l'altro penso che siano dei tester professionisti....
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Impronta a terra pneumatici
